Denuncia e querela: differenze tra i termini
Viene definita denuncia l’atto di una persona che mette al corrente l’Autorità, vedi Pubblico Ministero o Ufficiale di Polizia Giudiziaria, ma anche un agente delle Forze dell’Ordine, di un determinato fatto che comporta un reato. Questo accorgimento può essere effettuato anche senza la persona offesa presente e in qualsiasi momento.
Approfondimento
Denuncia
La denuncia è obbligatoria nei casi di reato contro lo Stato, la persona, per un atto terroristico, per emissione di denaro falso, ricettazione di oggetti di origine dubbia o altro. Alcuni soggetti, come i medici, il personale tecnico sanitario, gli Ufficiali di Polizia Giudiziaria e, in generale, gli incaricati di pubblico servizio sono obbligati alla denuncia ovviamente nei casi necessari.
Querela
Di diversa tipologia invece è la querela, con la quale il soggetto, o personalmente o tramite il suo procuratore speciale, reclama all’Autorità Giudiziaria di procedere in merito (art. 336 e ss. c.p.p.) a un fatto che viene considerato dalla legge come reato.
La querela, a differenza della denuncia, ha un termine stabilito e deve essere fatta pervenire entro il termine perentorio di 3 mesi. Così, nei casi estremi in cui un soggetto subisce delle ingiurie e diffamazione, è possibile ricorrere alla querela per procedere nei confronti dell’autore del reato per la sua punizione (art. 336 e ss. c.p.p.).
Analogie e differenze
Come la denuncia, che può essere presentata in forma scritta e orale, anche la querela viene presentata in tali forme e presentata all’Autorità Giudiziaria (al Pubblico Ministero, alle Forze dell’Ordine, o a un agente consolare all’estero).
Sia per la denuncia che per la querela è necessario ricevere l’attestazione della ricezione secondo l’art. 107 att. Nella maggior parte dei casi, la denuncia riguardante i reati perseguibili d’ufficio, è spesso considerata facoltativa; solo nei casi necessari previsti dalla legge è considerato obbligatorio esporre denuncia. In questo caso la denuncia è solo da considerarsi come una segnalazione.