Mantello dell’invisibilità a “tempo”
Dal cinema (sembra una notizia che riguarda il mondo di Harry Potter) alla realtà. La rivista scientifica Nature ha pubblicato il risultato dello studio di un gruppo di ricerca della Cornell University di New York, di cui fa parte anche l’italiano Alessandro Farsi, che ha realizzato il primo mantello dell’invisibilità a tempo, in grado di rendere un oggetto invisibile per un periodo di tempo anche se estremamente limitato, nell’ordine dei miliardesimi di secondo.
Il sistema è realizzato con fibre ottiche in grado di rendere un oggetto non rilevabile alla vista. La tecnica consiste nell’accelerare alcune parti del fascio luminoso indirizzato verso l’oggetto, rallentandone altre.
Il passo successivo di questa ricerca sarà quello di prolungare l’intervallo di tempo nel quale il mantello funziona. Il sistema potrebbe avere già ad oggi applicazioni per migliorare la sicurezza delle comunicazioni nei sistemi a fibre ottiche.