Il postino Joseph Roulin, ritratto da van Gogh: storia e commento
Il dipinto che raccontiamo e analizziamo si intitola “Il postino Joseph Roulin” (Portrait of the Postman Joseph Roulin). Nel 1888 Vincent van Gogh ritrae il suo amico Joseph; è un uomo alto e dalla corporatura robusta, che gli era stato affianco durante i periodi più difficili del suo soggiorno ad Arles.
Approfondimento
Chi è Joseph Roulin
Roulin svolgeva la professione di postino delle ferrovie ad Arles; aveva conosciuto il pittore olandese durante la sua permanenza nella cittadina francese. Egli aveva dato una mano a van Gogh nel periodo in cui quest’ultimo era stato ricoverato in ospedale dopo che – in un raptus di follia – si era tagliato l’orecchio. Lo aveva anche seguito fedelmente nella degenza post ospedaliera, meritandosi così l’affetto dell’artista e anche doni materiali: alcuni ritratti bellissimi in cui Joseph Roulin appare in tutta la sua possenza.
Il quadro qui analizzato, realizzato all’inizio del mese di agosto del 1888, ne è un esempio.
Il quadro
L’opera è attualmente esposta presso il Museum of Fine Arts di Boston (USA). Il legame di van Gogh con Roulin non produsse solo questo ritratto. L’artista ne realizzò altri dell’amico e anche di alcuni membri della sua famiglia.
In questo ritratto in particolare il postino è rappresentato in tutta la sua imponenza e appare come una sorta di rivoluzionario in uniforme.
Pare, infatti, che egli fosse un oppositore della Repubblica e avesse idee radicali.
Qualsiasi fosse la sua posizione politica è evidente che Vincent van Gogh vuole in questo dipinto regalare al suo amico un ritratto, in cui la forza fisica e l’imponenza del suo sguardo, assumano un atteggiamento quasi regale; sono elementi forse in contrasto con la personalità dell’uomo, ma che rendono omaggio alla sua fisicità e soprattutto evidenziano, grazie ai colori, una geografia di contrasti straordinaria.
Colori e contrasti
Van Gogh in quel periodo stava sperimentando l’uso di pochi colori: li metteva in contrasto fra loro. In questa opera dunque:
- il blu dell’uniforme contrasta con il giallo dei bottoni;
- il giallo scuro e nero della barba contrasta con il rosa del volto.
I contorni sono accentuati: uniformano così la superficie in cui l’artista racchiude il postino.
Alle spalle la parete che viene dipinta di azzurro, da pennellate verticali e orizzontali.
La sedia ed il tavolo sono di colore verde ma appaiono meno accentuati nel dipinto, quasi che l’autore volesse convogliare tutta la forza dei colori solo sul personaggio.
Un altro contrasto evidente sono i contorni della giacca, dei bottoni e delle maniche dipinti di nero; mentre la barba e il volto di Joseph Roulin sono dipinti con pennellate rosse e rosa.
Il dipinto ha una forza emotiva straordinaria: Roulin appare davvero come un personaggio importante. E’ un aspetto che van Gogh vuole accentuare, proprio per sottolineare l’importanza di questo amico nella sua vita.
Tecnica
Olio su tela
Misure
81,2 x 65,3 cm
Commento video
Altri ritratti di Joseph Roulin
Di seguito alcune immagini di altri ritratti realizzati da Vincent van Gogh che hanno come soggetto Joseph Roulin e la sua famiglia.