Differenze tra inquinamento e contaminazione

Parlando di ambiente, molto spesso vengono usati in modo erroneo, come sinonimi, i termini inquinamento e contaminazione. Approfondiamo significati e differenze di seguito.

Riscaldamento globale: inquinamento prodotto dalle fabbriche
Riscaldamento globale: inquinamento prodotto dalle fabbriche

Inquinamento

Per inquinamento intendiamo l’esistenza in un particolare luogo, circoscritto o limitato, di sostanze chimiche e/o microrganismi definiti inquinanti. Essi sono capaci di alterare i vari comparti ambientali in cui l’individuo è solito vivere: l’aria, l’acqua, il suolo.

Tali inquinanti presenti in proporzioni a volte superiori alla media, possono arrecare dei danni agli organismi viventi con conseguenze evidenti per la salute. Nel caso dell’inquinamento si deve tenere conto di tre fattori chiave: 1. la sorgente inquinante; 2. il trasporto; 3. un’area definita di bersaglio.

L’inquinamento può essere di diverso tipo a seconda dell’elemento inquinante o dell’area inquinata. Tra le diverse tipologie di inquinamento troviamo: quello atmosferico, idrico, del suolo, degli ambienti confinanti, dell’aria, domestico, sul luogo lavoro e urbano.

Se invece prendiamo in considerazione l’agente inquinante troviamo questa suddivisione: inquinamento chimico, fotochimico, biologico, acustico, elettromagnetico, luminoso, termico, genetico, radioattivo, naturale, architettonico, agricolo e industriale.

In Italia le Agenzie Regionali per la Protezione Ambientale (ARPA), si occupano in modo particolare della protezione ambientale e seguono la legislazione che sottostà alle direttive europee. Il Servizio Sanitario Nazionale si occupa anche di azioni che riguardano la tutela del nostro ambiente e contro l’inquinamento, prediligendo attività di prevenzione primaria e di analisi epidemiologica.

Frasi e citazioni sul tema dell'inquinamento
Frasi e citazioni sul tema dell’inquinamento (Toro Seduto)

Contaminazione

Per contaminazione invece si intende la trasmissione di microrganismi patogeni da una sorgente di infezione ad un ambiente considerato sano. A differenza dell’inquinamento, si tiene conto della sorgente inquinante, dell’area di bersaglio, tuttavia non si presenta la seconda condizione, ovvero quella del trasporto.

La contaminazione (o le contaminazioni) può essere di vario tipo. Sono così suddivise: esogene, endogene, chimiche, biologiche, dirette, indirette e infine crociate.

Chernobyl, la centrale nucleare
Chernobyl: il 26 aprile 1986 avvenne un disastro ambientale con conseguente contaminazione radioattiva

Parlando di inquinamento e contaminazione, non possiamo non fare riferimento al trattato internazionale riguardante la tematica del surriscaldamento globale ovvero il Protocollo di Kyoto, entrato in vigore a partire dal 16 febbraio 2005.

Il surriscaldamento climatico è uno dei problemi più preoccupanti del XXI secolo. Esso porta a numerosi cambiamenti climatici disastrosi per il pianeta Terra.

Il surriscaldamento del clima tende a peggiorare l’intensità di fenomeni naturali di forma estrema. Il protocollo di Kyoto prevede misure atte a ridurre l’inquinamento mondiale e in particolare le emissioni di gas serra. Tra questi vi sono: Anidride carbonica (Biossido di carbonio – CO2) – Metano (CH4) – Ossido di azoto (N2O) – Idrofluorocarburi (HFC) – Perfluorocarburi (PFC) – Esafluoro di zolfo (SF6) Mos. Esso predispone inoltre attività per la promozione dell’assorbimento forestale compensativo di CO2.

Ci siamo impegnati per scrivere questo articolo. Speriamo ti sia piaciuto. Se ti è stato utile, lascia un messaggio in fondo.

Avatar photo

Stefano Moraschini

Stefano Moraschini lavora sul web dal 1999. Ha fondato Biografieonline.it nel 2003. Legge e scrive su, per, in, tra e fra molti siti, soprattutto i suoi, tra cui questo. Quando non legge e non scrive, nuota, pedala e corre. È degustatore professionale e giudice internazionale di birre e formaggi. Copywriter e storyteller, aiuta le persone a posizionarsi sul web raccontando la loro storia. Puoi metterti in contatto con lui su Instagram, LinkedIn, Facebook.

Speriamo questo articolo ti sia servito. Noi ci siamo impegnati. Lascia un commento, per favore: