Aquila con volpe, quadro famoso di Antonio Ligabue
Aquila con volpe è stato dipinto da Antonio Ligabue nel 1944. La tecnica utilizzata è olio su faesite e il dipinto misura 125×110 cm. Attualmente appartiene ad una collezione privata. Nel dipinto un’ aquila di grandi dimensioni attacca una volpe, ghermendola con i suoi artigli.
Approfondimento
Analisi dell’opera
La volpe viene spinta a terra e cerca di sfuggire alla presa dell’aquila, agitandosi e tentando in vano di morderla.
L’aquila tiene spiegate le ali, che sono disegnate e dipinte in modo molto dettagliato e riempiono una parte del quadro. La sua posizione maestosa non viene minimamente disturbata dal contorcersi della volpe.
Sullo sfondo si intravede un villaggio in mezzo ad una campagna selvaggia e incontaminata. Il cielo è colorato da un arancio vivo, mentre il tramonto si appresta a diventare sera.
La scena
La scena rappresenta la ferocia della natura ma anche la bellezza degli animali che combattono contro il destino e il fato. La volpe non ha scampo ma potrebbe sopraffare l’aquila. La sua fine non è certa, tuttavia il destino che segna la vita di animali e uomini sembra non lasciare dubbi sulla conclusione della lotta.
Ligabue e gli animali
Ligabue, che utilizza spesso gli animali come soggetti dei suoi quadri, realizza ne l’ Aquila con volpe una delle sue opere più importanti in cui l’intensità della scena, i dettagli del disegno, l’impatto visivo del colore creano una scena ai limiti della verosimiglianza.
L’artista svizzero-italiano nacque alla fine del 1899 a Zurigo e morì in Italia all’età di 65 anni, a Gualtieri (RE), nel 1965.
…………………………………………………………………………………………………………………………………………………