trio Archivi - Cultura Canale del sito Biografieonline.it Mon, 16 Sep 2024 17:40:10 +0000 it-IT hourly 1 Aldo, Giovanni e Giacomo: la biografia https://cultura.biografieonline.it/aldo-giovanni-giacomo/ https://cultura.biografieonline.it/aldo-giovanni-giacomo/#comments Sat, 24 Dec 2016 11:49:45 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=20689 Aldo, Giovanni e Giacomo sono un trio di attori italiani. Aldo Baglio, il cui vero nome è Cataldo, nasce il 28 settembre del 1958 a Palermo in una famiglia originaria di San Cataldo. Si trasferisce a Milano all’età di tre anni, nel 1961. Dopo avere ottenuto la licenza media, esordisce al cinema apparendo in “Il… Belpaese”, con Paolo Villaggio. Diplomatosi nel 1980 alla scuola di mimodramma del Teatro Arsenale di Milano, forma un duo di cabaret con Giovanni Storti.

Aldo, Giovanni e Giacomo
Una foto del trio Aldo, Giovanni e Giacomo. Da sinistra: Giacomo Poretti, Giovanni Storti e Aldo Baglio.

Giovanni Storti nasce a Milano il 20 febbraio del 1957, e conosce Aldo Baglio poco più che adolescente. Giacomo Poretti nasce il 26 aprile del 1956 a Villa Cortese, in provincia di Milano, da una famiglia di operai. Appassionatosi al teatro frequentando l’oratorio della città in cui vive, inizia a recitare a otto anni, provando a entrare a far parte della compagnia dei Legnanesi (ma non riuscendoci). Successivamente abbandona le scuole superiori e gli studi da geometra e va a lavorare come metalmeccanico in fabbrica. Poi viene assunto come infermiere in ospedale a diciotto anni.

Parallelamente, si impegna politicamente con Democrazia Proletaria e comincia a dedicarsi al cabaret. Così, mentre lavora come infermiere (in tutto, per undici anni), si diploma alla scuola di teatro di Busto Arsizio, ed esordisce sul palcoscenico ne “Il conte di Carmagnola” di Alessandro Manzoni, dove veste i panni di Francesco Sforza.

In seguito in “Questa sera si recita a soggetto” di Luigi Pirandello impersona l’ufficiale Sarelli. Con la sua fidanzata Marina Massironi dà vita agli Hansel e Struedel, un duo di cabaret. Nel frattempo diventa caposala all’ospedale di Legnano nel reparto di neurologia. A partire dal 1985 passa l’estate come capovillaggio al Palmasera Village Resort di Cala Gonone, in Sardegna. E’ in questa occasione che ha modo di conoscere Aldo Baglio e Giovanni Storti.

Aldo Giovanni e Giacomo
Aldo, Giovanni e Giacomo

Aldo, Giovanni e Giacomo: la nascita del trio

Dopo alcuni mesi i tre decidono di formare un trio, Aldo, Giovanni e Giacomo, appunto. Intanto Giacomo Poretti prende parte, in solitaria, a varie produzioni televisive, tra le quali “Don Tonino”, al fianco di Andrea Roncato e Gigi Sammarchi, e “Professione vacanze”, con Jerry Calà. Nel 1989 egli scrive lo spettacolo “Non parole, ma oggetti contundenti”, che porta a teatro con la regia di Giovanni Storti.

Gli anni ’90

A partire dagli anni Novanta Aldo, Giovanni e Giacomo si dedicano completamente al cabaret. Dopo aver recitato con il nome Galline Vecchie Fan Buon Brothers al Caffè Teatro di Verghera di Samarate, in provincia di Varese, si esibiscono a teatro in “Lampi d’estate”, per la regia di Paola Galassi. In televisione appaiono per la prima volta nel “TG delle vacanze” di fianco a Zuzzurro e Gaspare, per poi approdare a “Su la testa!”, di Paolo Rossi.

Dopo aver calcato i palcoscenici insieme con Antonio Cornacchione e Flavio Oreglio in “Ritorno al gerundio”, nel 1993 il trio è a teatro con “Aria di tempesta”, per la regia di Giancarlo Bozzo (autore e ideatore di Zelig). In tv è nel cast di “Cielito lindo”, condotto su Raitre da Athina Cenci e Claudio Bisio.

Nel 1994 Aldo, Giovanni e Giacomo entrano nella squadra di “Mai dire gol”, con la Gialappa’s Band. Partecipano poi al “Circo di Paolo Rossi”, diretto da Giampiero Solari. Con la Gialappa’s sperimentano numerosi personaggi, tra cui i sardi (Giovanni è Nico, Aldo è Sgragghiu e Giacomo è il nonno), gli svizzeri (Giovanni è il signor Rezzonico, Aldo è il poliziotto Huber e Giacomo è Fausto Gervasoni), i bulgari, i Padania Brothers, gli arbitri, i wrestler e i tenori.

Senza dimenticare i personaggi singoli: Giacomo è Mr John Flanagan e Tafazzi (l’uomo che si dà le bottigliate sui genitali, un personaggio che ha così successo da diventare un simbolo e un modo di dire), Aldo è l’incredulo Rolando e Giovanni è il dj balbuziente Johnny Glamour.

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Dalla tv al teatro, al cinema

L’anno successivo portano a teatro “I corti”, per la regia di Arturo Brachetti. Nel 1997 esordiscono al cinema con il loro primo film, intitolato “Tre uomini e una gamba”, costato solo due miliardi di euro. La pellicola si rivela un successo, al punto che il trio torna sul grande schermo già l’anno successivo con “Così è la vita”.

Nel 1999 i tre sono a teatro con “Tel chi el telùn”, sempre con la regia di Arturo Brachetti. Lo spettacolo viene ripreso dalle telecamere di Canale5.

Nel 2000 incassano più di settanta miliardi di lire con “Chiedimi se sono felice”, scritto con Massimo Venier. Il lavoro si rivela uno dei film con il maggiore incasso nella storia del cinema italiano. I film successivi, tuttavia, non confermano il successo: “La leggenda di Al, John e Jack” e “Tu la conosci Claudia” si dimostrano inferiori alle attese.

Chiedimi se sono felice
Il poster del film Chiedimi se sono felice (2000)

Gli anni 2000

Dopo essere tornati a collaborare con la Gialappa’s Band a “Mai dire domenica”, nel 2005 con Silvana Fallisi (moglie di Aldo) i tre recitano a teatro in “Anplagghed”, diretti da Arturo Brachetti. L’anno seguente tornano al cinema con “Anplagghed al cinema“, versione per il grande schermo dello spettacolo teatrale eponimo.

Nel 2008 Aldo, Giovanni e Giacomo sono protagonisti de “Il cosmo sul comò”. Il film diretto da Marcello Cesena ottiene un tiepido riscontro da parte del pubblico e della critica. Due anni più tardi – nel 2010 – oltre a essere voci narranti del documentario “Oceani 3D”, ci riprovano con “La banda dei Babbi Natale”. Questo film incassa più di venticinque milioni di euro.

Nel 2013 Giovanni Storti è accanto ad Angela Finocchiaro nella commedia “Ci vuole un gran fisico” (sono presenti anche Giacomo Poretti e Aldo Baglio, ma con ruoli minori). Dopodiché i tre tornano sul palcoscenico con “Ammutta muddica”, spettacolo teatrale che li porta in tour. L’anno successivo sono al cinema con “Il ricco, il povero e il maggiordomo”.

Nel 2016, per celebrare i venticinque anni di carriera, propongono “The Best of Aldo, Giovanni e Giacomo Live 2016”. Nel periodo di Natale dello stesso anno esce al cinema il loro film “Fuga da Reuma Park”.

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Il Volo: le biografie di Piero, Gianluca e Ignazio https://cultura.biografieonline.it/il-volo-biografie/ https://cultura.biografieonline.it/il-volo-biografie/#comments Tue, 23 Dec 2014 22:37:38 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=12757 Il Volo, gruppo musicale composto da Piero BaroneGianluca Ginoble e Ignazio Boschetto, nasce in seguito alla partecipazione – nel 2009 – dei tre ragazzi alla trasmissione “Ti lascio una canzone” condotta su Rai1 da Antonella Clerici. Nel corso del programma, Gianluca, Ignazio e Piero si presentano come solisti, ma in seguito cantano in trio: per questo vengono subito soprannominati “i tre tenorini”.

Il Volo sono: Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto
Il Volo • Da sinistra: Piero Barone, Gianluca Ginoble e Ignazio Boschetto

Concluso il programma, il trio sottoscrive un accordo con l’etichetta Geffen Records relativo alla pubblicazione di un disco sul mercato internazionale. Con il nome de “Il Tryo” il gruppo prende parte alla registrazione della canzone “We are the world 25 for Haiti”, che viene incisa nel febbraio del 2010 per sostenere la raccolta fondi a favore delle popolazioni di Haiti colpite dal terremoto.

Le date di nascita e i nomi dei cantanti

Il trio de “Il Volo” è composto da (in ordine di età):

  • Piero Barone, nato a Naro (Agrigento) il 24 giugno 1993 e residente ad Agrigento
  • Ignazio Boschetto, nato a Bologna il 4 ottobre 1994 e residente a Marsala (Trapani)
  • Gianluca Ginoble, nato ad Atri (Teramo) l’11 febbraio 1995 e residente a Roseto degli Abruzzi (Teramo).

Il primo disco

Dopo essere salito sul palco dell’Ariston in occasione della 60esima edizione del “Festival di Sanremo” (2010), il gruppo, con il nome de “Il Volo”, pubblica il suo primo disco, prodotto da Tony Renis e Humberto Gatica e intitolato, appunto, “Il Volo”. L’esordio discografico, che vede la collaborazione di Diane Warren, avviene in Italia il 30 novembre del 2010: l’album conquista anche il disco di platino della Fimi, e nel maggio del 2011 viene pubblicato negli Stati Uniti.

Il Volo - Gianluca, Ignazio e Piero giovani
Piero, Gianluca e Ignazio da giovani

Il successo internazionale

In questo periodo Il Volo è protagonista di diverse apparizioni in televisione: in particolare a far conoscere il trio al pubblico americano è l’esibizione dal vivo avvenuta durante una puntata di “American Idol”. Mentre “Il Volo” entra in top ten in Vallonia, nei Paesi Bassi e in Francia, e in Austria raggiunge addirittura il primo posto della graduatoria dei dischi più venduti, un’edizione in lingua spagnola dell’album ottiene il disco di platino in Messico, il doppio disco di platino in Venezuela, il disco d’oro a Portorico e in Colombia e il RIAA Latin Gold Award negli Usa.

Il trio si fa conoscere in tutto il mondo, con un tour promozionale che tocca anche l’Asia, tra la Malesia, Taiwan e Singapore, e addirittura l’Oceania, giungendo in Australia e in Nuova Zelanda.

I primi riconoscimenti

Nel mese di settembre del 2011 Il Volo è protagonista di un breve cameo nell’episodio conclusivo di “Entourage”, serie tv trasmessa dalla HBO, e riceve due candidature ai Latin Grammy Awards per le categorie Best Pop Album by a Duo or Group with Vocal e Best New Artist.

Poco dopo, Il Volo intraprende il suo primo tour in Nord America, con diverse date tra il Canada e gli Stati Uniti: a Detroit il gruppo registra uno speciale, intitolato “Il Volo takes flight”, per la PBS, emittente pubblica americana, con l’accompagnamento di un’orchestra di 49 elementi diretti da Steven Mercurio. Dopo un tour di tredici date in Europa, nel febbraio del 2012 il terzetto pubblica “Il Volo takes flight – Live from the Detroit Opera House”, un cd/dvd tratto dallo speciale della PBS: il disco arriva al primo posto nella Billboard Classical Albums americana e conquista il disco d’oro in Messico, in Brasile e in Venezuela.

Poco dopo prende il via il primo tour nell’America del Sud de Il Volo, cui segue un’altra tournée negli Usa e in Canada. In autunno, il gruppo accompagna Barbra Streisand nel suo tour “Back to Brooklyn”: tra i duetti più amati dal pubblico, “Un amore così grande” e “Make our garden grow”.

We are love

Alla fine del 2012 viene dato alle stampe l’album “We are love”, che vede la partecipazione di Eros Ramazzotti e di Placido Domingo, e che pochi mesi dopo viene ristampato negli Usa con il titolo di “We are love Special Edition”: in questo disco non ci sono solo cover di classici, a differenza di quanto accadeva ne “Il Volo”, ma soprattutto pezzi inediti, cui hanno collaborato anche Edgar Cortazar e Luis Bacalov.

Il Volo - 3 giovani cantanti
Il Volo – 3 giovani cantanti

Quest’ultimo, in particolare, è l’autore delle musiche di “Luna nascosta”, canzone che rappresenta il tema principale della colonna sonora di “Hidden moon”. Dopo aver preso parte all’80th Annual Christmas at Rockefeller Center Tree Lighting a New York, in diretta sulla NBC, Il Volo partecipa anche al Nobel Peace Prize Concert per la consegna del premio Nobel per la pace all’Unione Europea a Oslo.

Gli anni successivi

Nel 2013 il gruppo viene candidato nella categoria Latin Pop Album Artists of the Year, Due or Group ai Billboard Latin Music Awards; poche settimane dopo realizza due nuovi speciali per la PBS, registrati a Miami con la partecipazione di Belinda: il primo si chiama “We are love”, mentre il secondo è intitolato “Buon Natale” (verrà trasmesso in occasione delle festività natalizie di quell’anno), e da entrambi verranno estratti due cd/dvd, rispettivamente “We are love – Live from the Fillmore Miami Beach at Jackie Gleason Theater” e “Buon Natale – Live from the Fillmore Miami Beach at Jackie Gleason Theater”.

A maggio il gruppo dà alle stampe “Màs que amor”, versione di “We are love” per il Sud America, mentre a ottobre esce “Buon Natale – The Christmas Album”, con all’interno due brani in latino e le canzoni natalizie americane più famose.

Nel 2014 Il Volo ottiene ancora due nomination ai Billboard Latin Music Awards, questa volta nelle categorie Latin Pop Albums Artist of the Year, Duo or Group (vincendo) e Top Latin Albums Artist of the Year, Duo or Group. Nel corso dell’evento, inoltre, si aggiudica il riconoscimento El Pulso Social, destinato all’artista che nel corso della premiazione ha ricevuto maggiori attenzioni sui social network.

Il 14 dicembre del 2014 Carlo Conti annuncia in diretta su Rai 1 che i ragazzi de Il Volo saranno tra i concorrenti della categoria Big del “Festival di Sanremo” del 2015, dove proporranno il brano “Grande amore”. Nella serata finale del 14 febbraio la canzone vince aggiudicandosi il 65° Festival della canzone italiana.

Tornano a Sanremo nel 2024 con il brano “Capolavoro“.

Il volo nel 2024
Il volo nel 2024
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