treni Archivi - Cultura Canale del sito Biografieonline.it Tue, 24 Jan 2023 17:49:29 +0000 it-IT hourly 1 La Ferrovia Transiberiana https://cultura.biografieonline.it/transiberiana-treno/ https://cultura.biografieonline.it/transiberiana-treno/#respond Wed, 14 Oct 2015 18:16:12 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=15347 La Ferrovia Transiberiana è una linea ferroviaria che parte da Mosca e termina a Vladivostok, città che si trova ai confini orientali della Russia. Più precisamente, con il nome di Transiberiana è chiamata la parte orientale della ferrovia, da Čeljabinsk, città russa a sud degli Urali, a Vladivostok. La sua lunghezza di ben 9.288 Km ne fa la ferrovia più lunga del mondo.

Ferrovia Transiberiana

Diramazioni

La Ferrovia Transiberiana, lungo il suo percorso, presenta due diramazioni, chiamate TransmongolicaTransmanciuriana. La linea Transmongolica parte da Ulan-Ude, città della Russia orientale, attraversa la Mongolia e termina in Cina, a Pechino. La linea Transmanciuriana parte dalla città russa di Chita, passa dalla Cina e arriva a Pechino, ma senza attraversare il territorio mongolo.

Costruzione

Il 1891 è l’anno in cui ufficialmente iniziarono i lavori per la costruzione della Ferrovia Transiberiana, con una forza lavoro impiegata di circa 90 mila uomini. Fu presentata per la prima volta all’Esposizione universale di Parigi del 1900, con il nome di Train Transibérien e il suo completamento avvenne il 18 ottobre 1916.

Transiberiana percorso
Il percorso della Ferrovia Transiberiana con le due diramazioni della Transmongolica e Transmanciuriana

Curiosità

Lungo il suo percorso, la ferrovia attraversa svariati paesaggi e panorami, lingue, etnie e culture diverse; i fusi orari attraversati dalla Ferrovia Transiberiana sono ben 7 e il tempo medio di un viaggio diretto, senza mai scendere dal treno, è di una settimana. In tutte le stazioni lungo la ferrovia, l’ora e gli orari dei treni sono regolati secondo il fuso orario di Mosca.

L’Uovo della Transiberiana

L’Uovo della Transiberiana è una delle uova del gioielliere e orafo russo Peter Carl Fabergé, fabbricato nel 1900 ed ispirato alla Ferrovia Transiberiana. Alto 26 centimetri, è un uovo di Pasqua gioiello che l’ultimo Zar di Russia, Nicola II, donò a sua moglie, la Zarina Aleksandra. Decorato sulla parte esterna da una fascia in argento con inciso il tracciato della ferrovia e con ogni stazione contrassegnata da una pietra preziosa, l’Uovo della Transiberiana è fabbricato in onice, oro, quarzo e smalto traslucido. L’interno, rivestito in velluto, contiene il modellino di un treno a vapore in oro, platino, diamanti, rubini e cristallo di rocca. L’uovo si trova presso il Palazzo dell’Armeria del Cremlino a Mosca.

Uovo Fabergé Transiberiana
Uovo della Transiberiana del 1900 di Fabergé
]]>
https://cultura.biografieonline.it/transiberiana-treno/feed/ 0
Perché i treni viaggiano a sinistra? https://cultura.biografieonline.it/i-treni-viaggiano-a-sinistra/ https://cultura.biografieonline.it/i-treni-viaggiano-a-sinistra/#comments Sat, 15 Feb 2014 07:15:06 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=9579 In Inghilterra, dove la ferrovia è stata inventata, la circolazione stradale è a sinistra e potrebbe essere per questo motivo che tutti i treni viaggiano in tale direzione, sia in molti paesi d’Europa che in altri nel resto del mondo. Secondo altri, invece, il motivo per cui i treni viaggiano a sinistra, sarebbe dovuto al fatto che, nelle prime locomotive a vapore, il posto dei macchinisti era situato a sinistra, per non essere colpiti dalla pala dei fuochisti mentre inserivano il carbone, spalato dal piccolo vagone attiguo alla locomotiva, sul quale era caricato il combustibile.

Binari treni

Questo consentiva quindi ai macchinisti di vedere chiaramente la segnaletica sui binari che era posta sulla sinistra, senza doversi abbassare per evitare il movimento della pala del fuochista. Insomma, il procedere a sinistra dei nostri treni è legato alla tradizione. Ad ogni modo, non ci sarebbero vantaggi o svantaggi nella scelta di circolare in uno dei due sensi di marcia, perché i treni sono pensati per avere accesso sia dal lato destro che dal lato sinistro in maniera identica, salvo rarissime eccezioni.

Scopri di più. Leggi anche: Frasi, aforismi e citazioni sui treni.

Diventerebbe invece un problema, se una volta presa la decisione di armare la linea per far circolare i veicoli “contromano”, a causa di un possibile guasto su un binario, bisognasse deviare sul secondo anche i treni che procedono su quello, dato che il macchinista così non riuscirebbe a vedere i segnali e perderebbe di fatto la gestione della funzionalità dei controlli di marcia del treno.

George Stephenson
Foto di una statua di George Stephenson, ingegnere e inventore delle ferrovie a vapore inglesi

I primi treni sono nati nelle miniere inglesi, per perfezionare e velocizzare il rudimentale sistema di trasporto del minerale su carrelli, i quali correvano su guide di legno o di ferro. Le prime ferrovie passeggeri con rotaie all’aperto, come tutt’oggi usiamo, vennero inaugurate a Whitehaven in Inghilterra, nel 1738 ed avevano il nome di tramways. Mentre il primo servizio merci ferroviario venne inaugurato nel 1825 sulla linea Stockton-Darlington, sempre in Inghilterra, sotto la direzione di George Stephenson, noto a tutti come il primo costruttore di locomotive a vapore, che è considerato a tutti gli effetti, il padre della ferrovia.

]]>
https://cultura.biografieonline.it/i-treni-viaggiano-a-sinistra/feed/ 1
Storia dell’Orient Express https://cultura.biografieonline.it/orient-express/ https://cultura.biografieonline.it/orient-express/#respond Tue, 27 Mar 2012 19:34:26 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=1245 Orient Express, locandina
Orient Express, locandina

L’Orient Express comincia a correre sulle rotaie che collegano Parigi a Costantinopoli, l’attuale Istanbul, nel lontano 4 ottobre del 1883. E’ la prima volta che un treno congiunge l’Europa occidentale a quella orientale, anche se i passeggeri sono costretti a imbarcarsi su una nave nell’ultimo tratto del viaggio. Il treno attraversa quasi tutto il vecchio continente seguendo il percorso tracciato dal Danubio, e si ferma in città come: Strasburgo, Vienna, Budapest, Bucarest e Varna sul Mar Nero.

Le elegantissime carrozze dell’Orient Express nascono dal genio e dall’estro imprenditoriale di un banchiere di origine belga, Georges Nagelmackers che, a soli ventisette anni, partorisce l’idea del meraviglioso convoglio dopo un viaggio americano a bordo di carrozze pullman organizzate come una sorta di alberghi viaggianti.
Il successo del treno è tale che, nel 1889, la linea raggiunge direttamente Istanbul. L’Orient Express diventa così il simbolo della Belle Époque. A utilizzarlo sono soprattutto personaggi altolocati appartenenti alla nobiltà orientale spesso decaduta che amano circondarsi di lusso e comodità, e gustare le raffinate pietanze servite nella carrozza ristorante con tanto di stoviglie in argento.

L’Orient Express e il cinema

La fama del treno come teatro di intrighi amorosi e insoluti gialli viene amplificata dal fortunato romanzo di Agatha ChristieAssassinio sull’Orient Express”, scritto nel 1929. A  ispirare la giallista è una improvvisa interruzione del suo viaggio verso Istanbul a causa di un’abbondante nevicata.

Dal celebre giallo di Agatha Christie sono stati tratti numerosi film. L’ultimo in ordine temporale è quello del 2017, diretto e interpretato da Kenneth Branagh.

Il fascino misterioso dell’Orient Express viene colto anche da Alfred Hitchcock che, nel 1938, vi ambienta il film “Lady Vanishes”, seguito dal romanzo di Graham Greene “Stamboul Train” e da una citazione nel “Dracula” di Bram Stoker.

La storia recente

Il treno continua intanto a macinare chilometri subendo due uniche interruzioni; entrambe avvenute durante i due confitti mondiali. Il momento migliore coincide con il periodo di pace tra le due guerre. Negli anni Trenta, infatti, oltre al vero e proprio Orient Express, vi sono due nuovi treni: il Simplon Orient Express che viaggia tra Losanna, Milano, Venezia e Trieste e l’Arlberg Orient Express attivo sulla linea Zurigo, Innsbruck, Budapest.

Purtroppo nel 1971 la compagnia Wagons Lits a cui spetta la gestione dei vagoni termina la sua attività, e nel 1977 anche il famoso Orient Express effettua la sua ultima corsa. Sembra quasi che il mitico treno sia destinato a scomparire per sempre, quando, una compagnia privata inglese ristruttura le lussuose carrozze. Nasce così il Venice-Simplon Orient Express che, a partire dal 1982, collega Londra e Parigi a Venezia. Per rinverdire i fasti del mitico treno sono previsti anche un viaggio all’anno sulla linea Budapest-Bucarest-Istanbul e uno sulla linea Istanbul-Bucarest-Budapest-Venezia.

Nel 2001, viene rimessa in funzione la tratta che collega Parigi a Vienna, e l’Orient Express riprende definitivamente a viaggiare nel 2009.

]]>
https://cultura.biografieonline.it/orient-express/feed/ 0