Sharon Stone ha sempre nutrito un sentimento di amore/odio per il nostro Paese. Oltre ad apprezzare le bellezze naturali e l’accoglienza degli abitanti, l’attrice ha raccontato in più di un’occasione alcuni episodi spiacevoli capitati proprio in Italia. Di recente, nella sua autobiografia, l’attrice ha svelato un vero e proprio scandalo che l’ha coinvolta sul set di un film italiano.

“Anni fa girai un film in Italia, il regista mi chiese di fare una certa cosa e io risposi che le donne non si comportavano più in quel modo […].  L’unica sua reazione fu: la prossima volta trovati una madre che ti ami”.

“Non me ne sono andata. Ho finito le riprese, ma mi sono assicurata che il film fosse un fiasco assoluto”, ha dichiarato. “Nessuno deve permettersi di umiliarmi, tantomeno di offendere mia madre…lui aveva oltrepassato il limite”.

Ultimamente l’attrice è finita nell’occhio del ciclone per aver chiesto che tutti i partecipanti al set in cui lavorava fossero vaccinati.

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Il film “Basic Instinct”, uscito al cinema nel 1992, aveva tra i protagonisti Michael Douglas e Sharon Stone che, però, in un’intervista, ha rivelato di non essere affatto contenta della rivisitazione della pellicola. Sembra, infatti, che nessuno l’abbia consultata al riguardo.

E poi l’attrice, che è diventata popolare proprio dopo quella scena “bollente”, ha anche svelato (nel libro pubblicato da Rizzoli con il titolo “Il bello di vivere due volte”) come sono andate realmente le cose.

“Quando girammo la scena, il regista disse, ‘si vedranno le mutandine, ho bisogno che tu te le tolga’. Io dissi, ‘non voglio che si veda niente’. E lui ‘No, no, non si vedrà’ “.

Quando l’attrice si trovò davanti l’anteprima del film, ebbe una reazione violenta nei confronti del regista: lo schiaffeggiò e andò via dalla sala di proiezione.

A quanto pare, quindi, una delle scene più celebri del cinema di tutti i tempi è stata girata con l’inganno, senza autorizzazione della protagonista.