“Insieme ci troviamo molto bene, il nostro obiettivo è portare un messaggio di libertà e far divertire le persone”, ha dichiarato Ditonellapiaga.

La cantautrice romana, classe 1997, non nasconde una certa ansia per il debutto sanremese.

“E’ un palco gigante sul quale faccio fatica a pensarmi senza tremare ma credo sia una sensazione che hanno tutti. Poi il pezzo è talmente divertente che immagino dopo la paura iniziale mi lascerò andare“, ha confessato.

Perché proprio Donatella Rettore? Ditonellapiaga lo ha rivelato in una recente intervista.

“Per me Rettore è sempre stata un modello, sia perché una delle prime cantautrici che per il suo andare controcorrente. Quando i miei discografici mi hanno chiesto se mi sarebbe piaciuto contattarla per il pezzo sono impazzita. E’ come se ci fossimo sempre conosciute, siamo state subito in armonia cantando insieme e lei è molto premurosa con me”.

Il 14 gennaio, intanto, esce il primo album musicale di Ditonellapiaga. Si intitola “Camouflage”.

“Racconta il percorso di ‘un’opera prima come questa, con canzoni nate prima come ‘figlie uniche’, nel quale ho acquisito via via consapevolezza e ho imparato a bilanciare e legare il mio essere eclettica, un po’ camaleontica. Un aspetto che condivido con produttori dell’album, i bbprod, tradotto anche nella copertina (con la musicista ‘intrusa’ ma non troppo a un the borghese dominato dai colori pastello, tra amiche ultraottantenni) . E’ un’immagine che mi ricorda anche il gioco di travestirsi dell’infanzia e in famiglia, nella quale appaiono con me, una prozia mia nonna e le sue amiche”.