La psicosintesi ha un approccio olistico ed integrato nei confronti dell’individuo, considerato come un insieme inscindibile di corpo e spirito. In quanto tale, ogni individuo è in costante evoluzione al fine di realizzare al meglio il proprio potenziale e vivere un’esistenza più piena e appagante.
La psicosintesi individua tre momenti interconnessi tra loro, che formano il processo psicosintetico: “Conosci te stesso/a”; “Possiedi te stesso/a”; “Trasforma te stesso/a”.
La prassi psicosintetica si basa su alcuni aspetti principali: i concetti di “disidentificazione”, “auto-identificazione”, “volontà” e “accettazione”. Nella vita psichica noi veniamo dominati da tutto ciò in cui il nostro io si identifica, mentre la disidentificazione ci permette di dominare e utilizzare ciò che ci circonda. Da questi due principi deriva la nostra schiavitù o, viceversa, la nostra libertà di esseri umani.
L’obiettivo della psicosintesi è di risvegliare l’esperienza della volontà, intesa come facoltà di gestire le relazioni sociali per condurre l’individuo a cogliere significati esistenziali più ampi. Il processo di autorealizzazione di cui l’uomo è protagonista si compie attraverso l’espressione della potenzialità e della volontà nella vita di tutti i giorni. Attraverso l’autocoscienza è possibile entrare in contatto con i livelli superiori della psiche, realizzando in questo modo un vero e proprio risveglio spirituale.
Potremmo ben dire che la Psicosintesi tende a far luce sugli aspetti che la psicologia classica ha tralasciato, e ad integrare gli elementi della psiche che lo stesso Freud aveva già scoperto. Piuttosto, il modello cui si ispira la psicosintesi è di derivazione analitica-junghiana.
Il percorso di psicosintesi si svolge attraverso diverse tecniche basate sul silenzio interiore, la visualizzazione e la meditazione. L’ideatore della disciplina, Roberto Assagioli, invitava a praticare la disidentificazione per poter dirigere e governare i nostri pensieri e le nostre emozioni (anziché esserne schiavi). Un primo esercizio consiste nel ripetere in modo attento e consapevole le seguenti frasi: “io ho un corpo, ma non sono il mio corpo”; “io ho queste emozioni, ma non sono queste emozioni”; io ho questi pensieri, ma non sono questi pensieri”; “io ho questi sentimenti, ma non sono questi sentimenti”. Altro elemento imprescindibile per una pratica efficace è il rapporto che si instaura tra il cliente e il suo terapeuta, che deve essere il più possibile paritetico. Il terapeuta deve essere in grado di favorire l’autonomia intellettuale ed emotiva del cliente, deve cioè trattarsi di un libero incontro senza alcuna forzatura o dipendenza.
Il percorso della Psicosintesi conduce ad una maggiore conoscenza di se stessi, ed è tesa ad uno sviluppo armonico della personalità senza trascurare gli aspetti che la compongono: quello fisico, mentale e spirituale. La Psicosintesi è una disciplina umanistica particolarmente indicata per coloro che vivono situazioni di difficoltà e disagio emotivo e intendono scoprirne le cause per riportare equilibrio in se stessi e per quelli che soffrono di uno stato di insoddisfazione costante, unito ad una condizione di inquietudine esistenziale e incompletezza apparentemente immotivata. Intraprendere un percorso di psicosintesi aiuta gli individui a sviluppare un atteggiamento più autentico, creativo e consapevole.
La Psicosintesi si rivolge a persone che non abbiano funzioni psicologiche patologiche, e che anzi abbiano il desiderio di intraprendere un processo di evoluzione ed armonizzazione del Sé. La psicosintesi, inoltre, non va considerata una “psicoterapia” in senso stretto, anche se le sedute di psicoterapia possono essere improntate sul modello psicosintetico.
In Italia esiste l’Istituto di Psicosintesi, che ha sede a Firenze in via San Domenico 16. Questi i riferimenti telefonici: 055-578026; fax: 055-570499; indirizzo e-mail: [email protected]. L’Istituto conta alcune sedi dislocate in tutta Italia, che fanno capo ad associazioni. In Puglia, di recente, si è costituita l’associazione COR SOLIS a Cerignola (Fg) con l’intento di promuovere e diffondere la Psicosintesi sul territorio. Presso tale associazione, a breve, partiranno corsi introduttivi alla Psicosintesi. Per informazioni: tel. 366.70.47.061; e-mail: [email protected].
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