“‘Manifesto” è una parola molto importante, citata già da Dante, per il poeta ‘farsi manifesto’ significa esprimere tutte le proprie idee. In questo album attraverso le canzoni ho voluto mettere in evidenza il mondo che stiamo vivendo, in tutte le sue sfaccettature“, ha detto la cantante.

Protagonista dell’album è la donna, raccontata sotto diverse angolazioni. La Bertè ha infatti inserito alcuni brani che esplorano il mondo femminile, come “Ho smesso di tacere” (scritta da Ligabue) che parla della violenza sulle donne.

Nel ’74 cantavo “Sei bellissima”, oggi non “Ho smesso di tacere”, “Dark Lady”, “Figlia di…”. Ho voluto sempre raccontare le donne, mi sono sempre ribellata al ruolo di donna oggetto che ci volevano e ci vogliono, ahimè, ancora dare. Sono una donna e anche per istinto porto nella mia musica i miei sentimenti, le mie sensazioni e quello che vedo intorno a me, andando contro a tutto quello che ci vogliono imporre.

Faccio dischi solo quando ho qualcosa da dire. Ho nuove collaborazioni e nuovi autori, ma la potenza del racconto è quella dei primi dischi, con il passare degli anni non ho mai abbassato lo sguardo da ciò che accade e non mi piace, non va bene e voglio ancora dirlo. “Non sono una Signora” è sempre stato il mio manifesto per eccellenza, continuo a portare avanti questa dichiarazione di libertà anche nel nuovo album.

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La cantante si lascia andare al racconto di alcuni episodi del suo passato. Per chi non lo sapesse (o non lo ricordasse) la Bertè è stata sposata due volte: con Roberto Berger (il matrimonio è durato solo 4 anni), e poi con il campione di tennis Björn Borg. Un colpo di fulmine che le è costato caro. Il rapporto tra i due, infatti, è naufragato quasi subito, anche a causa della famiglia dell’ex fuoriclasse del tennis mondiale che non ha mai accettato di buon grado la cantante.

Con un pizzico di rammarico, infatti, la Bertè ha infatti dichiarato:
“La fesseria più grande che ho fatto? Lasciare la mia carriera per seguire Björn in Svezia, credevo di farmi una famiglia ma non è andata così”.

Tornando al presente, la cantante rivela il suo desiderio di tornare presto a cantare dal vivo. “La mia valvola di sfogo è il palco. Quando sono dietro sono terrorizzata, ancora oggi dopo 45 anni di carriera e solo quando sento che sono padrona del pezzo mi calmo e i dubbi e le insicurezze si trasformano in grinta: mi mangio il palco“, ha detto.

 “Figlia di…Summer tour”, il suo tour in giro per l’Italia, partirà a fine luglio.

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Il brano cantato in duetto si intitola “Che sogno incredibile” ed uscirà il 4 Giugno prossimo.

Nonostante le due cantanti abbiano collaborato più volte ad un medesimo progetto musicale, questa è la prima volta che cantano insieme. Anche Loredana Bertè ha espresso soddisfazione per questo, chiamando Emma “la mia bimba rock”.

Di recente Emma ha anche annunciato ai suoi numerosi fan l’uscita a breve, nel mese di Giugno, di un suo nuovo album, dal titolo “Best of me” (una raccolta dei suoi migliori successi dagli esordi ad oggi).