James Joyce Archivi - Cultura Canale del sito Biografieonline.it Sun, 09 Jan 2022 11:16:01 +0000 it-IT hourly 1 Ritratto dell’artista da giovane (Dedalus), romanzo di Joyce: riassunto https://cultura.biografieonline.it/dedalus-joyce-riassunto/ https://cultura.biografieonline.it/dedalus-joyce-riassunto/#comments Sun, 09 Jan 2022 09:43:07 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=20164 Ritratto dell’artista da giovane” (A Portrait of the Artist as a Young Man), o “Dedalus“, è un romanzo molto rinomato dello scrittore James Joyce. Il romanzo è stato pubblicato a New York nel 1916 ed è considerato da critici ed appassionati come uno dei migliori romanzi del XX secolo.

Ritratto dell artista da giovane - Dedalus - James Joyce - riassunto

Dedalus: quasi un’autobiografia

Il romanzo narra le vicende e gli anni formativi della vita di un bambino chiamato Stephen Dedalus, ovvero l’alter-ego di Joyce. Stephen Dedalus è un nome usato dall’autore che vuole indicare, da una parte, l’architetto della mitologia greca Dedalo (personaggio della mitologia greca: grande architetto, scultore ed inventore, rinomato soprattutto per essere il costruttore del famoso labirinto del Minotauro). E, dall’altra parte, Stephen che si ispira al martire cristiano Santo Stefano (ovvero il primo cristiano che ha sacrificato la propria vita per testimoniare la propria fede in Cristo e per la diffusione del Vangelo).

Il linguaggio adottato da Joyce inizialmente è semplice, poiché si riferisce al mondo dei bambini. Poi muta man mano che il protagonista cresce, diventando più complesso. Lo si denota dalle future conversazioni letterarie e filosofiche in cui vengono addirittura citati dal protagonista nomi del calibro di:

Il romanzo è semiautobiografico. Proprio come lo scrittore, Stephen Dedalus, è allievo dei padri gesuiti. Proprio come lui, è suscettibile nei confronti dell’ambiente che lo circonda e sempre pronto a difendere la propria autonomia. Sceglie l’alternativa più semplice, ovvero quella del silenzio, dell’esilio e dell’astuzia.

Stephen Dedalus è anche un personaggio di rilievo dell’Ulisse di James Joyce. Inoltre, alcuni critici sostengono inoltre che il narratore dei primi tre racconti di “Gente di Dublino” sia proprio Stephen Dedalus.

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Ritratto dell’artista da giovane: riassunto del libro

Il romanzo si apre con l’iscrizione di Stephen Dedalus al collegio gestito dai padri gesuiti. Ma la tranquillità per il giovane Stephen è solo apparente. Infatti un giorno, alla fine di un gioco spericolato, il ragazzo viene spinto accidentalmente dentro un fosso pieno d’acqua. A spingerlo è il suo compagno di classe Wells. Stephen Dedalus trascorre così una notte in infermeria. L’episodio si conclude comunque nel migliore dei modi. Il giovane rimane però colpito da ciò che gli è successo.

Arrivano le feste natalizie. Tutti i bambini trascorrono le loro vacanze in famiglia. All’inizio Stephen sembra molto contento di ritrovare un po’ di serenità tra le mura di casa. Ma la pace è scalfita dai continui litigi tra la zia di Stephen ed il signor Simon. Hanno differenti vedute sulle questioni religiose. La donna sostiene fermamente le credenze della Chiesa cattolica, mentre il padre di Stephen ha un atteggiamento ambivalente, perché si dice contrario all’influenza che la chiesa impone nella società.

Al ritorno dalle vacanze, il ragazzo torna alla solita vita del collegio. Ma il clima che si vive al suo interno, pian piano, diventa sempre più teso. Un compagno di classe di nome Fleming, per non aver risposto in modo esatto ad una domanda, subisce una dura punizione fisica da parte di Padre Dolan. Lo stesso trattamento tocca anche Stephen che, pur non avendo fatto assolutamente nulla, viene accusato di negligenza, menzogna e oziosità. Il fatto però viene riportato al rettore che, in parte, riconosce l’assoluta innocenza del ragazzo. Così viene visto e osannato dal gruppo dei suoi compagni di classe come una sorta di eroe.

Riassunto: seconda parte

Quando sembra che Stephen abbia raggiunto un po’ di serenità, ecco che gli affari di famiglia iniziano ad andare male. Il ragazzo si vede costretto e obbligato a trasferirsi a Dublino e ad abbandonare il collegio dei padri gesuiti. Per fortuna sua, questo cambiamento improvviso giova al giovane trasmettendogli una nuova sensazione rivoluzionaria di libertà.

In questa fase della sua vita, il giovane Stephen si innamora perdutamente di una ragazza ma è incapace di dichiararle i suoi sentimenti. In seguito, si iscrive presso una scuola pubblica di Dublino facendo amicizia con un certo Heron.

Dopo un po’ di tempo, il ragazzo partecipa ad un concorso letterario vincendo una discreta somma di denaro. Sperpera poi tale somma in modo poco intelligente e oculato. Stephen cerca di placare in modo sbagliato, e spesso irruento, i suoi istinti di giovane adolescente, commettendo talvolta anche delle imprudenze.

La scuola, nel frattempo, ha organizzato un ritiro per tutti gli studenti. Qui i ragazzi riflettono su alcuni temi importanti nella vita. Viene trattato il tema del “peccato carnale” e della “terribile tortura infernale eterna”.

A questo punto Stephen, dopo aver appreso le dottrine, decide di impegnarsi a cambiare stile di vita, decidendo di rispettare con scrupolo tutte le regole a cui ogni buon cristiano dovrebbe sottostare. Sono quelle imposte da Dio nella Sacra Bibbia. Nell’evolversi del suo intento, si trova però a combattere con i costumi della società moderna che ben presto lo opprimono. Si ritrova così ad essere schiacciato dal sistema.

Quando un’anima nasce in questo paese le vengono gettate delle reti per impedire che fugga. Tu mi parli di religione, lingua e nazionalità: io cercherò di fuggire da quelle reti.

Dedalus libro di Joyce

Finale

Nell’ultima parte del romanzo, il protagonista Stephen Dedalus, decide di iscriversi all’università coltivando la sua passione, ancora acerba, verso le materie letterarie. Utilizza i suoi talenti di scrittura e inizia ad intrattenere alcune amicizie con ragazzi e persone facenti parte della sfera sociale delle persone importanti.

Il romanzo si conclude con il ragazzo che decide di partire alla volta di Parigi, per cercare di sviluppare e affinare i propri talenti di scrittore. Il viaggio però, come si potrà scoprire, non avrà mai luogo.

Foto di James Joyce
L’autore James Joyce

Dedalus al cinema

Dal romanzo di James Joyce venne realizzato, nel 1977, un film omonimo “Ritratto dell’artista da giovane”, con Bosco Hogan nella parte di Stephen Dedalus e TP McKenna nella parte di Simon Dedalus.

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Gente di Dublino (James Joyce): riassunto https://cultura.biografieonline.it/joyce-gente-di-dublino/ https://cultura.biografieonline.it/joyce-gente-di-dublino/#respond Tue, 10 Nov 2020 15:51:41 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=16917 Uno dei romanzi più significativi di James Joyce è la raccolta di quindici racconti “Gente di Dublino”. Da sfondo, la città natale dell’autore, Dublino, analizzata attraverso l’occhio attento dei personaggi dei vari racconti.

Gente di Dublino - Dubliners - libro - James Joyce
Gente di Dublino (Titolo originale: Dubliners), è un libro di James Joyce del 1914. Contiene 15 racconti: la prima pubblicazione in Italia risale al 1933

Protagonisti e temi trattati

I protagonisti del libro Gente di Dublino sono abitanti della città irlandese di Dublino, “spiritualmente deboli”, che hanno paura degli altri e sono in qualche modo schiavi della loro cultura, della loro vita familiare e politica, ma soprattutto della loro vita religiosa. Nel libro, vengono narrate le storie della loro vita quotidiana. I racconti presentano la città di Dublino sotto quattro aspetti: infanzia, adolescenza, maturità e vita pubblica. L’autore esprime con efficacia il suo amore e il suo disprezzo per Dublino, microcosmo e riassunto del nuovo mondo. In questo libro, Joyce forza i limiti della narrativa ottocentesca, arrivando a risultati di grande intensità espressiva e di rara efficacia.

I temi principali sono quelli della paralisi alla società e della fuga. La paralisi investe la sfera morale, intellettuale ma anche pratica, mentre la fuga è conseguenza della staticità, nel momento in cui i protagonisti comprendono la propria condizione e risultano essere impotenti di fronte a questa situazione. La fuga, tuttavia, è destinata sempre a fallire.

Gente di Dublino: i racconti

Così, nell’infanzia, troviamo i racconti: Le sorelle, Un incontro, Arabia; nell’adolescenza: Eveline, Dopo la corsa, I due galanti, Pensione di famiglia; per la maturità: Una piccola nube, Rivalsa (o Contropartita), Polvere (o Cenere), Un caso pietoso (o Un increscioso incidente); riguardanti la vita pubblica: Il giorno dell’Edera, Una madre, La grazia. Alla fine, troviamo un epilogo, dal titolo “I morti”.

Riassunto

I primi racconti

Nel primo racconto, “Le Sorelle”, viene narrata la storia di un ragazzo e del suo rapporto con un prete cattolico, padre Flynn. Insieme alla zia, il ragazzo rende omaggio alla salma del sacerdote e visita le sorelle in lutto per la morte del prete. Il ragazzo ascolta le sorelle che raccontano come sia avvenuta la morte di padre Flynn.

Un incontro”, invece, narra le vicende di alcuni ragazzi che marinano la scuola e incontrano un signore anziano che si avvicina e parla con loro, ma le sue parole pesantemente allusive creano tra i giovani un forte disagio.

Questo porta il racconto a spiegare come riescano a sfuggire da questa situazione insolita. Il terzo racconto è intitolato “Arabia” e narra la vicenda di un giovane ragazzo che si innamora della sorella del suo vicino, Mangan. Viene sottolineata la deludente escursione serale del ragazzo al bazar “Ara­bia”, per riuscire ad esprimere il suo intento.

Altri racconti

Tra gli altri racconti, troviamo “Eveline”, che racconta le vicende di una giovane donna di nome Eveline, la quale decide di fuggire con il suo amante, Frank, in Argentina; alla fine però, la ragazza si pente di ciò che ha scelto e fatto.

In “Dopo la corsa”, vengono raccontate le vicende di un gruppo di amici che passano la sera a mangiare tutti insieme dopo aver visto una gara di auto fuori da Dublino.

Nel racconto “I due galanti”, vengono narrate le vicende di Lenehan e Corley che camminano per la città discutendo su come è possibile truffare una cameriera che lavora in un residence lì vicino.

Una patetica storia d’amore è invece narrata nel racconto “Pensione di famiglia”, in cui il protagonista si vede costretto a spo­sare per forza, e non per amore, la figlia della sua affittacamere.

Una piccola nube” narra invece la storia di due amici, un giornalista che conduce una vita brillante e un modesto impiegato, sposato e padre di famiglia fru­strato, che si raccontano le loro rispettive vicende quotidiane; in “Contropartita”, vengono narrati gli avvenimenti di un umile impiegato Farrington, frustrato dal lavoro e dalla vita, che sfoga la sua ira ubriacandosi in casa e prendendosela con i propri figli.

Cenere” narra le vicende di una povera zitella, Maria, lavoratrice in una lavanderia, che per il giorno di “Halloween” partecipa ad una serata festosa in casa della famiglia di Joe, a cui ha fatto la bambinaia da piccola.

In “Un increscioso incidente”, invece, si parla della vita di un bancario, Mr. Duffy, che apprende da un giornale che la donna un giorno amata, Mrs. Sinico, è stata trovata morta travolta da un treno, forse suicida.

E ancora, “Il giorno dell’edera” narra i dialoghi di un gruppo di incaricati di raccogliere i voti dell’elettorato a favore del candidato nazionalista Richard Tierney per le elezioni comunali, mentre sono in pausa in attesa di tornare a lavorare. Ne “La Grazia” si raccontano le vicende di un certo Tom Kernan il quale, dopo un incidente pubblico imbarazzante, è convinto dai suoi amici a partecipare ad un ritiro religioso.

Epilogo

L’ultimo dei racconti, infine, è intitolato “I morti” e ripercorre il culmine della crisi morale di Gabriel Conroy, insegnante e scrittore. L’uomo, tor­nato da un’allegra festa in casa delle signorine Morton, è preso dal desiderio di passione per la moglie Gretta, ma lei si ritrae. Gretta, infatti, dopo aver ascoltato una canzone durante la festa, ha ricordato un ragazzo conosciuto a Galway, prima di arrivare a Dublino, malato e così innamorato di lei da sfidare la sua stessa malattia, stando sotto la pioggia per incontrarla, proprio prima che lei partisse.

Gente di Dublino al cinema

Il libro “Gente di Dublino” ottenne un grande successo dalla sua uscita in poi, tanto da essere tradotto in numerose lingue. Nel 1987, il regista statunitense John Huston dirige il film intitolato “The Dead – Gente di Dublino”, tratto dal romanzo di Joyce.

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Ulisse, di James Joyce: analisi e riassunto https://cultura.biografieonline.it/riassunto-ulisse-joyce/ https://cultura.biografieonline.it/riassunto-ulisse-joyce/#comments Tue, 06 May 2014 17:12:16 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=10753 Nel 1922 viene pubblicato il capolavoro dello scrittore James Joyce, intitolato “Ulisse” (titolo originale “Ulysses“). Il romanzo – di cui trovate di seguito una breve analisi e riassunto – narra le vicende di un uomo moderno alle prese con i problemi e le vicissitudini quotidiane, non il destino di un eroe.

Ulisse, di James Joyce (1922)
James Joyce, Ulisse (Ulysses, 1922)

Si tratta di un’odissea che racconta in modo minuzioso la realtà di ogni giorno, stravolgendo il canone epico della tradizione. Per raccontare il dramma del moderno Ulisse, l’autore utilizza una prospettiva realistica, descrivendo in modo minuzioso il caotico paesaggio dublinese e i mille personaggi che si ispirano a figure realmente esistite.

Ulisse, di James Joyce: analisi

James Joyce utilizza la tecnica del flusso di coscienza, già utilizzato dalla scrittrice Virginia Woolf, per dare voce ai suoi personaggi e ai loro pensieri più profondi. È proprio il disordinato fluire dei pensieri dei protagonisti, che saltano da un ricordo o un pensiero ad un altro, senza logica, senza rispetto delle regole temporali, a rendere interessante ma anche complessa la trama. Perfino la punteggiatura è soggetta al libero accavallarsi e susseguirsi dei pensieri. I personaggi del romanzo di James Joyce, come Stephen Dedalus, assomigliano in qualche modo a quelli dell’Odissea di Omero.

(Stephen Dedalus è anche il protagonista di un’altra celebre opera di Joyce: “Ritratto dell’artista da giovane“.

Stephen assomiglia alla figura di Telemaco, il figlio di Ulisse; Leopold Bloom, si identifica con Ulisse stesso e sua moglie, Molly, ci riporta alla figura di Penelope. Il lettore viene attratto dalle figure e dalle vicende vissute di tutti i personaggi ma soprattutto viene colpito dalla figura di Leopold, agente pubblicitario di origini ebree che girovaga per la città di Dublino, proprio come il leggendario Ulisse vagava per il Mediterraneo. Il lettore ne segue le vicende e si avvicina a questo uomo moderno che vive le sue numerose peregrinazioni quotidiane. Si passa così dalla figura dell’eroe greco antico, coraggioso e mai domo, a quella dell’eroe moderno, prevalentemente un inetto con il suo Io frammentato, confuso, debole ed irrisolto.

Il romanzo è caratterizzato da ben diciotto episodi divisi in tre sezioni: la prima denominata Telemachia, che riguarda le avventure di Stephen-Telemaco; la seconda sezione riguarda le avventure di Ulisse, ossia di Leopold Bloom e nella terza si descrive il ritorno del personaggio principale Bloom, che ritorna alla sua normale quotidianità, come fece Ulisse intraprendendo il suo Nostos, verso Itaca. L’autore nel suo libro si evidenzia come un Omero dei tempi moderni, stravolgendo la struttura classica del poema greco. Il suo eroe, Bloom, è in effetti un antieroe; il suo viaggio nella vita non porta né ad alcuna meta né ad alcun risultato. Il suo percorso è segnato da continui insuccessi e sconfitte. Tra di essi, per esempio, la mancata sintonia con il giovane Stephen ed il tradimento subito da parte di sua moglie Molly.

Ulisse - James Joyce

Riassunto

Il romanzo è ambientato a Dublino, in Irlanda. Vengono narrate le vicissitudini di tre personaggi: Leopold Bloom, la moglie Molly ed il giovane Stephen Dedalus (una sorta di figlio spirituale di Bloom). Nei primi episodi del romanzo, vengono narrate le giornate di Stephen, un giovane letterato in crisi che viene identificato come il figlio spirituale di Leopold Bloom. Alle vicende di vita quotidiana di Stephen, si affiancano quelle di Leopold Bloom, un impiegato che lavora come procacciatore di pubblicità. Nel romanzo, viene analizzata la giornata di Bloom: il suo risveglio, gli appuntamenti della giornata più o meno piacevoli, la partecipazione al funerale di un amico, la sua mattina in ufficio e l’evolversi degli impegni della sua agenda. Man mano che passano le ore, Bloom incontra diversi personaggi, che diventano descrizioni singole facenti riferimento ai personaggi classici dell’Odissea di Omero, per l’autore. I cammini dei due personaggi, Leopold e Stephen, si sfiorano sovente ma non vengono mai in contatto.

Arriva il pomeriggio e Bloom riprende il suo girovagare per Dublino, tra negozi, persone e monumenti, mantenendo questo suo incedere disattento e svogliato. D’altro canto, Stephen, che si trova presso la Biblioteca Nazionale, intavola un’animata discussione su William Shakespeare. Poi i due finalmente si incontrano durante una visita ad una sua amica comune, Mina Purefoy, che ha da poco dato alla luce il suo bambino. Da lì, Leopold, Stephen ed i suoi amici partono alla volta di un pub. Dopo aver bevuto, la comitiva si dirige verso uno dei quartieri malfamati di Dublino per recarsi in un bordello, dove il giovane Stephen, visto il suo stato di ubriachezza, fomenta una rissa. Qui interviene Leopold che si adopera per cercare di difendere l’immagine e la reputazione dell’amico, convincendolo a seguirlo a casa sua. Qui i due iniziano una lunga conversazione che tratta delle diverse vicissitudini che i due hanno vissuto nella loro vita fino a quel momento.

Foto di James Joyce
L’autore James Joyce

Finale

Stephen illustra a Leopold i suoi progetti letterari per il futuro, il tempo passa e Leopold invita Stephen a fermarsi a dormire da lui ma il giovane rifiuta e decide di andarsene. A questo punto Mr. Bloom, ripensa a tutto l’evolversi della giornata passata e, stanco, decide di recarsi a dormire. Arriva in camera da letto. Il libro si chiude con la moglie di Leopold, Molly, che nel dormiveglia sussurra degli episodi della sua vita.

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