Icaro Archivi - Cultura Canale del sito Biografieonline.it Tue, 12 Oct 2021 06:35:14 +0000 it-IT hourly 1 Icaro: storia e mitologia https://cultura.biografieonline.it/icaro/ https://cultura.biografieonline.it/icaro/#comments Tue, 11 Aug 2015 09:03:50 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=14928 Nella mitologia classica greca la figura di Icaro è legata alla vicenda delle ali e del volo che gli costò la vita. Ma cominciamo dalle origini. Icaro era figlio di Dedalo e di una delle schiave del re Minosse, Naucrate. Dedalo, che viveva a Creta, era un abile fabbro e per questo Minosse, che regnava sull’isola, lo aveva designato come suo “inventore ufficiale”.

Icaro
Un’illustrazione che raffigura Icaro

Era stato lui, infatti, a progettare il labirinto nel quale Minosse aveva rinchiuso il terribile Minotauro. Ma il mostro venne ucciso da Teseo con l’aiuto della figlia di Minosse, Arianna, che si era innamorata dell’eroe. Il re di Creta accusò Dedalo di essere intervenuto ad aiutare Teseo nella sua impresa e lo mise in prigione con il figlio Icaro, che aveva dieci anni. I due furono rinchiusi nella parte più alta del palazzo di Cnosso, senza pane e acqua, e dopo qualche giorno di fame tremenda escogitarono un piano per fuggire dalla torre.

Dedalo disse al figlio di arrampicarsi sul soffitto e di raccogliere i favi di un nido di api, e poi di strappare le penne degli uccelli che si trovavano sulle travi a dormire. L’idea di Dedalo fu geniale: dopo aver succhiato il miele dai favi dall’alveare fece sciogliere la cera facendo convogliare i raggi solari su una lente di ingrandimento: con la stessa cera disegnò le sagome di quattro ali. Quando la cera era ancora morbida e malleabile passò ad infilare le penne dei piccioni che Icaro aveva raccolto dal soffitto, infine completò le ali con delle imbracature di cuoio utilizzando la cintura e i sandali.

Dedalo e Icaro si arrampicarono sul davanzale dopo aver allacciato le ali sulla schiena. Si lanciarono nel vuoto mentre il cielo era pieno di stelle. Incontenibile fu la gioia dei due quando cominciarono a volteggiare, Icaro non faceva che gridare: “Guarda papà, sto volando!”.

Dedalo però raccomandò al figlio di non spingersi troppo in alto e di mantenere la direzione ad ovest. “Se ti avvicini troppo al Sole la cera potrebbe sciogliersi e quindi rischi di precipitare!”, avvisò. Ma Icaro era troppo preso dall’emozione del volo e non aveva neppure ascoltato l’avvertimento del padre.

Il volo di Icaro
Il volo di Icaro verso il sole

Arrivato verso l’Orsa Maggiore, Icaro non si accorse che il Sole stava spuntando sulla parte orientale. Elios fece sfrecciare i raggi infuocati verso il cielo e colpì una delle ali di Icaro. La cera cominciò a sciogliersi e le penne si staccarono, cosicchè Icaro precipitò rovinosamente al suolo. Il padre Dedalo vide il figlio che cadeva verso il basso senza poter fare nulla. Piangendo per la disperazione di aver perduto il figlio, continuò a volare verso la Sicilia.

Chagall - Caduta di Icaro
La Caduta di Icaro, opera di Marc Chagall

Ogni sua lacrima che cadeva nel mare venne raccolta dalle Nereidi che ne fecero perle di saggezza. Ancora oggi si racconta che lo spirito di Icaro risale ogni notte dal mare e raggiunge il cielo per mettersi a giocare con le stelle.

Dedalo arrivò poi in Campania, a Cuma, dove costruì un tempio dedicato al dio Apollo, e qui consegnò le ali che aveva inventato e che purtroppo avevano provocato la morte dell’amato figlioletto.

]]>
https://cultura.biografieonline.it/icaro/feed/ 6
La caduta di Icaro (opera di Chagall) https://cultura.biografieonline.it/chagall-caduta-di-icaro/ https://cultura.biografieonline.it/chagall-caduta-di-icaro/#respond Mon, 15 Sep 2014 19:27:21 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=11975 La caduta di Icaro” è un dipinto a olio su tela del 1975 realizzato dal pittore Marc Chagall ed esposto all’Opéra (Parigi). L’arte surrealista di Chagall raggiunge, con la maturità dell’uomo, una delle sue massime espressioni ne “La caduta di Icaro”, quadro che l’ormai quasi novantenne artista con la consueta irruenza e trasgressione lancia come sfida alla fine dell’essere umano.

The Fall of Icarus (La Caduta di Icaro, Marc Chagall, 1975)
Marc Chagall: La Caduta di Icaro (1975)

La caduta di Icaro: analisi

Chi meglio di Icaro, spinto dall’irresponsabile giovinezza, vive con sgomento la consapevolezza della morte sicura, causata da un gesto di sfida nei confronti del “Dio Sole”. Così Chagall sembra voler raffigurare la parabola della vita nella quale anche uno degli artisti più irrazionali e imprevedibili del diciannovesimo secolo si è ormai inevitabilmente incamminato da tempo.

La caduta di Icaro” racchiude in sé l’essenza del destino “inevitabile”, contro cui nulla possono gli ammonimenti del padre Dedalo a non avvicinarsi troppo al Sole al fine di evitare la fatale e rovinosa caduta. Solo chi si eleva e raggiunge il cielo può subire un così fatale destino. Tanto più alta è la capacità di elevarsi dell’uomo, dell’artista, che attraverso le ali della pittura s’innalza sulla mediocrità del genere umano, tanto più è rovinosa la sua caduta.

La caduta di Icaro: il quadro

Per questo, Chagall raffigura un Icaro sgomento, quasi incredulo, osservato, quasi irriso, dalla moltitudine della gente incapace di elevarsi e disinteressata dal soccorrerlo. Per questo la rappresentazione de “La caduta di Icaro” proposta all’osservatore da Marc Chagall, ha come figura principale l’uomo nell’estremo addio alla vita e alle sue opportunità, contornato da un colorato quanto illusorio paesaggio di sentimenti e fantasie.

Le ali di cera e piume che si sciolgono al Sole, parlano di un’arte elevata per incontrare il Divino, ma incapace di salvare la vita all’avvicinarsi del crepuscolo dell’oblio. Tentare di dare un altro significato a questo dipinto è impossibile. Mai come in questa occasione, il messaggio di Chagall è diretto, al punto che anche questo quadro misterioso, sollecita una visione mistica ed elevata a Dio.

]]>
https://cultura.biografieonline.it/chagall-caduta-di-icaro/feed/ 0