Gerusalemme Archivi - Cultura Canale del sito Biografieonline.it Fri, 29 Sep 2023 13:11:17 +0000 it-IT hourly 1 Ben-Hur, recensione del film del 2016 https://cultura.biografieonline.it/ben-hur-2016/ https://cultura.biografieonline.it/ben-hur-2016/#respond Mon, 26 Sep 2016 10:47:39 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=19977 Diretto dal regista kazako Timur Bekmambetov, “Ben-Hur” è un film del 2016, remake del celebre omonimo film del 1959, che vide protagonista Charlton Heston. È la quinta volta che si adatta al mondo del cinema la storia narrata dal romanzo “Ben-Hur” (Ben Hur: A Tale of the Christ), scritto da Lew Wallace, nel lontano 1880.

Ben-Hur 2016 - I fratello non conoscono pietà
Una foto promozionale del film che mostra Giuda Ben-Hur (in alto) e il fratello Messala (in basso). I due si sfidano in una gara di bighe all’ultimo sangue.

Ben-Hur, trama del film

Giuda Ben–Hur è il figlio di un principe. La sua famiglia vive da lungo tempo in un palazzo fra le alture di Gerusalemme. Giuda cresce insieme al suo fratellastro Messala, un orfano romano che era stato accolto in casa loro ancora ragazzino. Giuda e Massala si vogliono molto bene e affrontano l’adolescenza insieme. Però la differenza di rango e l’amore di Massala per la sorella di Giuda, che viene contrastato dalla madre di quest’ultimo, lo spingono a lasciare Gerusalemme e ad arruolarsi con l’esercito romano.

Dopo tre anni di battaglie Messala ritorna a Gerusalemme con il grado di centurione. La città sta vivendo una trasformazione. I romani non tollerano più contrasti e hanno mandato Ponzio Pilato a sopprimere tutte le forme di ribellione. Messala è incaricato di occuparsi della sicurezza. Ma il fratello Giuda, che non vuole scontri fra romani e giudei, viene suo malgrado coinvolto in un attentato contro i romani.

Messala, che oramai è totalmente schierato con i romani, arresta Ben-Hur e lo manda in una galera come schiavo rematore. Da quel momento Giuda non penserà ad altro che alla sua vendetta.

Trailer

Commento al film

La sceneggiatura rispecchia il romanzo di Lew Wallace che fu pubblicato nel 1880. Il libro si concentrava sulla formazione di Ben-Hur e sul suo rapporto con Messala. Nel film i due si confrontano e crescono insieme prima che l’Impero romano diventi una dittatura su Gerusalemme. E prima che Roma imponga la sua legge senza compromessi.

Nello stesso periodo compare Gesù Cristo, che proprio mentre Ben-Hur porta a termine la sua vendetta viene arrestato e giudicato da Ponzio Pilato. Al di là dei riferimenti storici, che in questo caso si basano soprattutto sull’attenzione ai dettagli delle divise, delle regole di combattimento nell’arena e sugli abiti, ci troviamo di fronte ad un kolossal che non lascerà grandi tracce. Benché la regia non sia male, essa dà spazio sia ai dialoghi, a volte un po’ lunghetti, sia agli effetti speciali che nella parte finale raggiungono un buon livello tecnico.

Ben-Hur, la locandina del film del 1959 con Charlton Heston
Ben-Hur, la locandina del film del 1959 con Charlton Heston. Il film vinse ben 11 Oscar.

La gara delle bighe che rese famoso il precedente kolossal su Ben–Hur e in cui Charlton Heston interpretava il protagonista, è mozzafiato. Essa non risparmia nulla ad una visione completa in cui le bighe si distruggono fra di loro per poter arrivare primi.

Gli attori seguono un copione lineare che tiene abbastanza bene il ritmo, dialoghi a parte. Nel film troviamo Jack Huston nei panni di Giuda. Non ha il carisma che fu di Charlton Heston, ma comunque si impone bene sullo schermo. C’è anche un Morgan Freeman che lavora con equilibrio costruendo un personaggio mercenario – lo sceicco Ilderim – che aiuta Giuda a rialzarsi dalla disperazione in cui è caduto dopo l’arresto, la galera e il dolore per la perdita della sua famiglia.

Locandina e poster del film Ben-Hur del 2016

Ben-Hur, locandina e poster del film del 2016
Ben-Hur, locandina e poster del film del 2016
]]>
https://cultura.biografieonline.it/ben-hur-2016/feed/ 0
Le Crociate – Trama e recensione del film (2005) https://cultura.biografieonline.it/le-crociate-film-di-ridley-scott/ https://cultura.biografieonline.it/le-crociate-film-di-ridley-scott/#comments Sun, 05 Feb 2012 20:27:02 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=476 A volte la spettacolarizzazione degli eventi storici può funzionare solo in parte, facendo gridare vendetta a chi si aspetta uno spettacolo abbastanza fedele alla verità storica.

Le Crociate- Locandina del film

E’ il caso del film di Ridley Scott, “Le Crociate”, che ricostruisce, grazie ad una sapiente organizzazione del set, le grandi battaglie che hanno costituito alcune vicende avvenute fra la seconda e la terza Crociata in cui Gerusalemme fu riconquistata dai mussulmani sotto il regno di Saladino.

Il film inizia con l’incontro fra Balian, che ha da poco perduto la moglie suicida, e suo padre che non ha mai conosciuto, e il cui nome è Goffredo di Ibelin, un cavaliere che si sta dirigendo in Terra Santa.

Inizialmente Balian non vuole accettare l’invito del padre a seguirlo ma poi, in seguito ad alcuni eventi e con maggiore determinazione si convincerà ad abbracciarne gli insegnamenti prendendone il posto e venendo nominato dal re al comando delle difese della città di Gerusalemme.

Per raggiungere questa carica Balian affronta impavidamente alcune battaglie, in cui dimostra il suo valore e contrasta le invidie di corte dove, poiché è favorito dal re, viene odiato da alcuni potenti cavalieri templari. Il film segue la maestria registica di Ridley Scott e le scene delle battaglie, in particolare quella finale della conquista di Gerusalemme, sono visivamente appassionanti.

Tuttavia, la capacità di Scott di rendere una narrazione storica un grande affresco leggendario, togliendo gran parte del valore realistico agli eventi narrati, rischia di cadere, a volte, nel ridicolo, infrangendo le regole classiche del film storico in cui finzione e verità documentale devono in qualche modo incontrarsi. In questo caso, invece, la realtà viene spesso piegata all’effetto cinematografico.

YouTube Video

La trama, infatti, tralascia abbondantemente la complessità della ricostruzione storica delle crociate le cui implicazioni teoriche, militari, economiche e religiose sono ridotte ad una barzelletta. Al di là di questo il budget notevole di un  film che ha incassato abbastanza bene, aiuta a ricreare alcuni scenari simili a quelli che la storia ci può raccontare solo attraverso le descrizioni delle fonti.

Nel cast il protagonista è Orlando Bloom nei panni di Balian e che si sforza, con difficoltà insormontabili, di essere credibile. Più interessante il ruolo di Jeremy Irons che interpreta un cavaliere virtuoso deluso da come gli scopi della Crociata siano stati distorti dal potere e dalla corruzione.

]]>
https://cultura.biografieonline.it/le-crociate-film-di-ridley-scott/feed/ 5
Le Crociate https://cultura.biografieonline.it/le-crociate/ https://cultura.biografieonline.it/le-crociate/#comments Sun, 29 Jan 2012 16:20:57 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=361 La Prima Crociata nacque con il famoso discorso di Clermont in cui Urbano II chiamò alla Guerra Santa (usiamo questo termine per comodità perchè all’epoca non esisteva ancora una definizione precisa di guerra religiosa) i principi e i fedeli cristiani. L’evento  occorse il 27 novembre dell’anno 1095.

Papa Urbano II al Concilio di Clermont, miniatura dal Livre des Passages d'Outre-mer (1490 circa)
Papa Urbano II al Concilio di Clermont, miniatura dal Livre des Passages d’Outre-mer (1490 circa)

La causa principale fu la necessità di conquistare Gerusalemme, città santa, governata dai mussulmani e di salvare i pellegrini cristiani che in quelle terre subivano ogni genere di attacchi e crimini.

L’intento della Crociata fu realizzato pienamente. Principi, cavalieri, soldati, uomini di ventura e semplici fedeli partirono dai territori che oggi sono identificati come la Francia, l’Inghilterra, il nord della Spagna, l’Europa centrale, parte dell’Unione Sovietica e l’Italia per dirigersi verso l’attuale Turchia, Siria, Israele,  Palestina e Gerusalemme e intraprendere una delle guerre più feroci e grandiose della storia.

Dopo quattro anni Gerusalemme ritornò nelle mani dei cristiani. Tuttavia, a differenza della storiografia ufficiale, un nuovo libro di un grande esperto di storia bizantina: Peter Frankopan “The First Crusade: the Call from the East”  ribalta il senso comune sulla Prima  Crociata.

Innanzitutto non ricostruisce gli eventi dal punto di vista dei cristiani appoggiandosi su fonti latine ma studia fonti greche, arabe e caucasiche per analizzare anche il punto di vista dei mussulmani e dei bizantini alleati del Papa. Poi racconta una storia un po’ diversa. Perché, si chiede l’autore, Gerusalemme che era governata dai mussulmani da 500 anni divenne un obbiettivo così importante solo nel 1095?

La risposta è che Gerusalemme, sempre secondo l’autore, non era il vero obbiettivo del Papa. Urbano II, infatti, voleva proteggere Costantinopoli che era minacciata dai mussulmani e il cui governo dell’imperatore Alessi Comneno I, imperatore bizantino e cristiano, qualora fosse caduto avrebbe indebolito enormemente il potere del Papa. Fu Alessio, infatti, a chiedere aiuto al pontefice mettendosi in una situazione di debolezza di cui Urbano approfittò subito. Una volta conquistata parte della Anatolia e in particolare due città cristiane molto importanti per il loro valore religioso quali Antiochia e Nicea i principi normanni si rifiutarono di restituirla ai bizantini.

Gli scontri che seguirono posero il papa in una posizione di forza diplomatica notevole e persuasiva per spingere Alessio a ricongiungere i due imperi, quello d’oriente e quello d’ occidente, separati a causa dello scisma delle due Chiese: la cristiana cattolica e l’ortodossa.

In questo modo la Prima Crociata assume un valore strategico diverso da quello che normalmente le si riconosce azionando un meccanismo diplomatico delicato e intrigante che spiega le successive conseguenze  che ebbero le Crociate sull’Europa e su parte del Medio Oriente.

]]>
https://cultura.biografieonline.it/le-crociate/feed/ 6