geografia Archivi - Cultura Canale del sito Biografieonline.it Fri, 19 May 2023 15:51:50 +0000 it-IT hourly 1 Differenza tra confine e frontiera https://cultura.biografieonline.it/confine-frontiera-differenze/ https://cultura.biografieonline.it/confine-frontiera-differenze/#comments Thu, 06 Apr 2017 16:40:46 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=22161 Capita sovente che nella lingua italiana i termini confine e frontiera vengano usati come sinonimi. Infatti per confine (cum-finis) si intende una linea (per lo più immaginaria) che separa uno Stato dall’altro. Consideriamo tale parola dal punto di vista del diritto internazionale e della geografia politica: il confine non è altro che la linea che divide lo spazio soggetto al potere di uno Stato, dallo spazio che è soggetto al potere di un altro Stato.

Confine tra Utah Colorado Arizona New Mexico
Una foto del punto di intersezione tra i confini di quattro stati USA: Utah, Colorado, Arizona e New Mexico.

Confine

Tale termine viene usato semplicemente per rimarcare la separazione tra i vari territori che presentano leggi e organizzazioni differenti.

Con-fine” sta ad indicare infatti che quella conclusione è comune. Il confine di un territorio è ciò che chiude il terreno e separa “ciò che è mio” da ciò che è invece appartiene a qualcun altro. Le conformazioni geologiche naturali sono state spesso usate come linee di confine. Sono esempi le catene montuose, i fiumi, i laghi; le maestose Cascate dell’Iguazú delimitano il confine tra Argentina e Brasile.

Nell’epoca romana veniva adottata la parola Terminus per indicare i vari segnali materiali (pietre, pali, muretti) che si trovavano lungo il percorso della linea di un confine.

La parola confine viene usata anche in senso più ampio per indicare il limite di una proprietà privata. Indicare anche il contenere qualcosa o qualcuno in un determinato spazio; da qui l’espressione: confinare qualcuno in casa.

In altri casi il confine sta a simboleggiare il luogo fisico in cui esso è collocato. Ne è un esempio la linea tracciata su una carta geografica.

Ma non finisce qui. Il concetto di confine assume un significato molto ampio perché viene usato anche come strumento per dominare il nostro pensiero e controllare la realtà che ci circonda: i confini del pensiero o i confini della realtà, appunto.

Frontiera

Con il termine frontiera invece si indica una stretta striscia di territorio che si trova nelle vicinanze di confine tra due stati. E’ una sorta di varco dove è possibile, dopo determinati controlli, entrare oppure uscire da un paese straniero.

In questo caso, la frontiera è anche il passaggio (normalmente presidiato dalla polizia – chiamata polizia di frontiera – o dalle forze armate). La frontiera è delimitata, riconosciuta e dotata, in più casi, di opportuni sistemi di difesa.

In ogni caso, le frontiere, ai giorni nostri vengono considerate non solo un luogo di espatrio o rimpatrio. Esse sono anche un luogo di mero transito di personalità cui gli ordinamenti sono soliti assegnare compiti di protezione speciale.

Frontiera Italia Svizzera
Dogana di Brogeda: un punto di frontiera tra Italia e Svizzera

Con il termine frontiera si vuole anche indicare un determinato luogo figurato, ma non sempre identificabile in un’area ben definita. Oppure si vuole eventualmente mostrare metaforicamente quella linea che separa nettamente ambienti, situazioni o concezioni differenti: ne è un esempio l’espressione frontiere della scienza.

I due termini confine e frontiera possono essere usati anche in vari ambiti scientifici: dalla geometria, all’elettrotecnica, fino alla fisica.

]]>
https://cultura.biografieonline.it/confine-frontiera-differenze/feed/ 22
Differenza tra Gran Bretagna e Regno Unito https://cultura.biografieonline.it/gran-bretagna-regno-unito/ https://cultura.biografieonline.it/gran-bretagna-regno-unito/#comments Wed, 22 Mar 2017 10:49:41 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=21850 I due termini Gran Bretagna e Regno Unito spesso vengono usati in maniera errata come sinonimi. In realtà le due parole hanno significati completamente diversi. In questo articolo andiamo ad approfondire le differenze e i significati, in modo da poterli poi usare in modo corretto, con i corretti riferimenti.

Flag - Bandiera - Gran Bretagna - Inghilterra - Regno Unito

Gran Bretagna

Con il termine Gran Bretagna si vuole indicare un territorio geografico ben preciso. La Gran Bretagna è un’isola che comprende una superficie di 229.850 km². Essa è caratterizzata sia dall’isola principale che da quelle più piccole vicine come: Anglesey, l’isola di Wight, le isole Ebridi, le isole Orcadi e le isole Shetland.

La Gran Bretagna, comprende al suo interno le nazioni di: Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord. E’ possibile raggiungere la Gran Bretagna grazie a alla galleria ferroviaria che collega il comune britannico di Cheriton, nel Kent, con quello francese di Coquelles. La celebre galleria è il cosiddetto Tunnel della Manica. Vi sono poi svariati collegamenti sia via aria che acqua, utili per viaggiare spostandosi tra le due coste.

Le origini del nome

Il termine Gran Bretagna ha origini antiche. Si parte dalla storia del regno di James Stuart (ricordato storicamente anche come Giacomo VI di Scozia, e come Giacomo I d’Inghilterra). Egli in principio governava due regni di cui era singolo e unico monarca (Inghilterra e Scozia, appunto). Si passa poi nel 1707, con l’atto dell’unione ad un singolo Regno di Gran Bretagna. Fino ad arrivare nel 1801 al nuovo atto di Unione nel quale la Gran Bretagna insieme all’Irlanda del Nord si fusero costituendo il cosiddetto Regno Unito.

Regno Unito - Gran Bretagna - mappa politica - cartina politica
Cartina politica del Regno Unito

Regno Unito

Con il termine Regno Unito (conosciuto come Regno Unito di Gran Bretagna e Irlanda del Nord – in lingua originale: United Kingdom of Great Britain and Northern Ireland) invece facciamo riferimento allo Stato europeo e del cosiddetto Commonwealth.

Il Regno Unito (abbreviato in inglese in UK, United Kingdom) è caratterizzato da una popolazione di circa 64,5 milioni di abitanti ed è composto da quattro nazioni. Esse sono: Inghilterra, Scozia, Galles e Irlanda del Nord. Il territorio è in prevalenza collinare e pianeggiante, tanto che le sue montagne non arrivano mai a grandi altezze. Fa differenza il territorio scozzese che presenta una zona montana decisamente più alta.

Il Regno Unito è governato dalla monarchia parlamentare sotto il controllo dalla casa dei Windsor. La sua capitale e sede del governo è la città di Londra, la maggiore città del Regno con i suoi (circa) 8.700.000 abitanti.

La moneta

Il Regno Unito è uno stato che ha deciso di non aderire all’uso della moneta unica (Euro). In molteplici sondaggi, a partire dal 2005, la maggioranza degli abitanti ha espresso un giudizio contro l’entrata in vigore di tale valuta. La moneta è la sterlina inglese denominata pound of sterling silver. Essa viene riconosciuta in tutto il mondo finanziario e affiancata dal simbolo £.

Regno Unito - Gran Bretagna - Bandiere - Union Jack - Union Flag - 1606 - 1801

La bandiera

La bandiera del Regno Unito è chiamata Union Jack (nel linguaggio comune) o Union Flag. Essa venne adottata dopo l’atto di unione stipulato nel 1801. Per la realizzazione della bandiera, si prese spunto dalla versione della bandiera del regno del 1606. Quest’ultima venne realizzata incrociando la bandiera dell’Inghilterra (la croce di San Giorgio, di colore rosso su sfondo bianco) e la bandiera della Scozia (la croce decussata di Sant’Andrea, di colore bianco su sfondo azzurro). A questo incrocio venne infine aggiunta la grafica della croce di San Patrizio (Saint Patrick’s Saltire), una croce con bracci diagonali di colore rosso, su sfondo bianco.

]]>
https://cultura.biografieonline.it/gran-bretagna-regno-unito/feed/ 11
Differenze tra mappa e cartina https://cultura.biografieonline.it/mappa-cartina-differenze/ https://cultura.biografieonline.it/mappa-cartina-differenze/#respond Fri, 27 Jun 2014 20:26:39 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=11343 Le parole cartina e mappa vengono spesso usate come sinonimi. In realtà possiamo riscontrare delle differenze tra i due termini, dovute alla loro riproduzione più o meno estesa del globo terrestre e alla loro diversa scala di rappresentazione.

Cartine e mappe
Cartine e mappe

Le mappe

Per mappa, si intende una rappresentazione semplificata dello spazio che mette in luce le eventuali relazioni tra i componenti (oggetti, regioni) di quello spazio. Le mappe vengono usate per rappresentare qualsiasi proprietà locale del globo o parte di esso, oppure di qualsiasi altro spazio, anche concettuale e perfino mentale. Esistono diverse tipologie di mappe: mappa mentale, mappa di stoffa, pianta o planimetria, degli abissi ed infine mappa lunare.

Scala di rappresentazione delle mappe

Se la scala di rappresentazione è nell’ordine di 1:2.000 oppure è riferita ad un ambiente urbano, la mappa prende il nome di pianta o planimetria. In ambito astronomico, conosciamo la mappa lunare, ovvero la rappresentazione piana della superficie del nostro satellite.

Le cartine

Le cartine, invece, indicano in una superficie piana tutto il globo o parte di esso, per mezzo di tratti, linee, ombre e colori e segni convenzionali. Si tratta della rappresentazione bidimensionale di un territorio, in modo ridotto, dettagliato e simbolico. Esistono diversi tipi di cartina a seconda delle forme, dell’estensione della regione che rappresentano e dello studio speciale per cui servono.

Tipi di cartina e scale di rappresentazione

Tra i differenti tipi di cartina annoveriamo: la carta geografica (con scala nell’ordine di 1:1.000.000, come i planisferi), la cartina corografica (in scala da 1:1.000.000 a 1:100.000, ad esempio le carte stradali) e la cartina topografica (con scala da 1:100.000 a 1:10.000, come le cartine turistiche o navali). La configurazione orizzontale di una regione viene evidenziata da linee che indicano il contorno delle coste, il corso dei fiumi, le vie, le strade ferrate, i canali.

La configurazione verticale evidenzia le montagne, gli altipiani, le pianure e le eventuali depressioni, e si riproduce approssimativamente per mezzo del tratteggio e delle ombre. Speciali segni indicano i confini degli stati, le capitali, le città più importanti e i valichi.

]]>
https://cultura.biografieonline.it/mappa-cartina-differenze/feed/ 0
Perché si chiama atlante il libro delle carte geografiche? https://cultura.biografieonline.it/atlante-nome-carte-geografiche/ https://cultura.biografieonline.it/atlante-nome-carte-geografiche/#comments Fri, 24 Jan 2014 20:27:23 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=9314 Atlante è una figura mitologica. Secondo un’antica leggenda, Atlante, figlio di Giapeto e della ninfa Climene, decise di sfidare Giove, mettendosi a capo dei Titani, per farlo abdicare dal suo trono ma senza ottenere i risultati sperati.

Atlas Atlante

I ribelli Titani vennero puniti da Giove, mentre Atlante venne condannato a trasportare sulle spalle e per tutta l’eternità il globo terrestre. Per questa ragione, le prime raccolte a stampa di carte geografiche della fine del Cinquecento, mostravano sulla copertina l’illustrazione di Atlante che teneva sulle spalle il globo terrestre.

Le carte geografiche

Da questo preciso momento, il nome venne associato ed usato come nome comune del libro contenente le cartine geografiche. Il primo atlante sistematico di geografia moderna risale ad Abraham Ortelius che nel lontano 1570, uscì con la pubblicazione “Theatrum orbis”; in seguito Gerardo Mercatore pubblicò “Atlas sive cosmographicae mediationes de fabrica mundi“, facendo riferimento ad Atlante che portava il globo terrestre sulle spalle. Gerardo Mercatore riprese gli studi e gli scritti di Tolomeo e nel 1578 raccolse una serie di ventisette carte.

Atlante con il mondo sulle spalle
La figura mitologica: A. venne condannato a trasportare per l’eternità il mondo sulle sue spalle

Con il passare del tempo, negli anni vennero realizzate altre pubblicazioni. Tra quelle più note, annoveriamo le pubblicazioni di Adol Stieler risalenti al 1817. Oltre all’atlante creato da Adol Stieler dell’Istituto Perthes di Gotha, in seguito ne vennero pubblicati altri, tra cui quello di Andree nel 1881 e il Times Atlas of the world di Debes nel 1895 in lingua tedesca, l’Atlas Universel de Gèografie in francese, di Vivien de Saint-Martin e Schrader nel 1911, l’Oxford Atlas in lingua inglese, l’Atlas Mira in russo nel 1954 ed infine il Gran Atlas Aguilar in spagnolo nel 1969-1970.

Gli atlanti del Ventesimo Secolo

Nel XX secolo, nel nostro paese, i più noti atlanti furono: “L’Atlante Internazionale” del Touring Club Italiano ed “Il Grande Atlante” dell’Istituto Geografico De Agostini di Novara, di cui ne furono artefici il geografo e sismologo Mario Baratta, insieme al cartografo Luigi Visentin, direttore scientifico di De Agostini.

]]>
https://cultura.biografieonline.it/atlante-nome-carte-geografiche/feed/ 6