festa della mamma Archivi - Cultura Canale del sito Biografieonline.it Fri, 19 May 2023 15:34:23 +0000 it-IT hourly 1 La madre, poesia di Ungaretti: analisi e parafrasi https://cultura.biografieonline.it/la-madre-ungaretti-spiegazione-parafrasi/ https://cultura.biografieonline.it/la-madre-ungaretti-spiegazione-parafrasi/#respond Sat, 05 Feb 2022 14:39:00 +0000 https://cultura.biografieonline.it/?p=38733 La madre è il titolo di una poesia composta da Giuseppe Ungaretti nel 1930. Essa fa parte della raccolta Sentimento del tempo.  È una delle liriche più importanti della seconda fase poetica dell’autore.

In questa poesia Ungaretti immagina di ricongiungersi con sua madre e con Dio. La madre diventa, nel momento della morte, l’intermediario tra il poeta e Dio e riveste quindi un ruolo chiave fondamentale, come è sempre stato nella sua vita.

Giuseppe Ungaretti - poesia La madre

Sentimento del tempo, la raccolta poetica

La prima edizione della raccolta Sentimento del tempo venne pubblicata a Firenze nel 1933. In essa Ungaretti torna ad utilizzare una forma metrica più distesa, lontano dalle avanguardie e dallo sperimentalismo de L’Allegria. I componimenti sono qui dedicati al rapporto:

  • tra la vita e la morte,
  • tra il passato e il presente,
  • con Dio.

Da un punto di vista stilistico, le poesie, le liriche, sono più tradizionali. Vengono seguiti i canoni della poesia classica.

Il poeta vive anche una certa ansia religiosa: cerca infatti di indagare il suo rapporto con Dio.

Sono presenti anche alcuni riferimenti alla mitologia classica.

Ritorna però il tema ricorrente di Giuseppe Ungaretti: il senso di precarietà della vita.

La madre: testo della poesia

E il cuore quando d’un ultimo battito
avrà fatto cadere il muro d’ombra
per condurmi, Madre, sino al Signore,
come una volta mi darai la mano.

In ginocchio, decisa,
Sarai una statua davanti all’eterno,
come già ti vedeva
quando eri ancora in vita.

Alzerai tremante le vecchie braccia,
come quando spirasti
dicendo: Mio Dio, eccomi.

E solo quando m’avrà perdonato,
ti verrà desiderio di guardarmi.

Ricorderai d’avermi atteso tanto,
e avrai negli occhi un rapido sospiro.

Parafrasi

E quando l’ultimo battito del mio cuore
avrà fatto cadere il muro d’ombra (il limite tra la vita e la morte),
per condurmi madre davanti a Dio,
come quando ero bambino, mi darai la mano.

In ginocchio, decisa, resterai ferma
come una statua davanti a Dio,
come quando ti vedevo pregare
quando eri ancora in vita.

Alzerai tremante le vecchie braccia
come nel momento della tua morte dicendo:
Eccomi mio Dio.

Ricorderai di avermi aspettato tanto
e avrai negli occhi un sospiro di sollievo.

Spiegazione

Nella poesia La madre, Ungaretti dimostra tutta la sua ansia religiosa: immagina di trovarsi al cospetto di Dio dopo la sua morte.

Immagina di incontrare, finalmente, di nuovo sua madre.

Ella intercederà per lui. Il poeta la immagina fremente, con le mani alzate verso il cielo, proprio come pregava quando era ancora in vita.

Alla fine della lirica, la madre non è solo credente, ma ritorna ad essere la figura premurosa che ha accompagnato il figlio per tutta la vita.

Giuseppe Ungaretti
Foto di Giuseppe Ungaretti

Analisi stilistica

La poesia è formata da cinque strofe di endecasillabi e settenari:

  • 2 quartine;
  • 1 terzina;
  • 2 distici finali.

Ungaretti qui non sperimenta più le forme dell’Avanguardia con poesie formate da un solo verso (celeberrima la sua poesia Mattina), ma ritorna ad una poesia più tradizionale.

Ritorna anche la punteggiatura; il ritmo è molto regolare.

Utilizza anche alcune figure retoriche:

  • anastrofe (inversione) v. 1  (E il cuore quando d’un ultimo battito);
  • similitudine v. 4 (come una volta mi darai la mano); v. 7 (come già ti vedeva quando eri ancora in vita); v. 10 (come quando spirasti);
  • e l’efficace sinestesia finale (sensazioni diverse: gli occhi percepiscono il sospiro, v. 14-15).

“La madre” resta comunque una poesia pienamente ermetica nelle forme e nel significato.

Con questa poesia il poeta ha voluto riunirsi con la figura di sua madre; ella non è più una donna severa, bensì diventa un tramite insostituibile per farlo arrivare alla visione di Dio.

Egli quindi crea un legame tra il suo passato e il suo futuro; e lo conoscerà appieno nell’esatto momento in cui attraverserà quel muro d’ombra per raggiungere la pace eterna.

La morte non è più improvvisa e rapida come quando combatteva nelle trincee del Carso (si veda l’analisi della poesia San Martino del Carso): diventa invece un momento importante per ottenere la felicità eterna.

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Doodle Google dedicato alla festa della mamma https://cultura.biografieonline.it/doodle-google-dedicato-alla-festa-della-mamma/ https://cultura.biografieonline.it/doodle-google-dedicato-alla-festa-della-mamma/#respond Sat, 12 May 2012 22:50:21 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=1955 Il 13 maggio 2012 Google ha dedicato il suo doodle alla Festa della mamma, che in Italia si festeggia ogni anno la seconda domenica del mese di maggio.

Il doodle di Google dedicato alla Festa della mamma, 13 maggio 2012
Il doodle di Google dedicato alla Festa della mamma, 13 maggio 2012

Il logo per l’occasione è animato: la g minuscola blu veste i panni della mamma e viene raggiunta dalle due o, che impersonano i figli, i quali entrano da una porticina e le regalano affettuosamente un grazioso fiore lilla, saltando nel contempo in braccio alla madre per dimostrare quanto le vogliono bene. L’animazione termina quando compaiono in dissolvenza le altre lettere.

La Festa della mamma
La Festa della mamma

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La festa della mamma e le sue origini https://cultura.biografieonline.it/la-festa-della-mamma-e-le-sue-origini/ https://cultura.biografieonline.it/la-festa-della-mamma-e-le-sue-origini/#comments Sun, 29 Apr 2012 12:23:32 +0000 http://cultura.biografieonline.it/?p=1721 Sebbene non esista un giorno ufficiale in cui viene celebrata, la festa della mamma è comunque tradizionalmente festeggiata in ogni angolo del mondo. In Italia la ricorrenza della festa delle mamme viene festeggiata la seconda domenica del mese di maggio.

Origini della festa della mamma

Le origini della festa sono antiche e si possono far risalire addirittura a tempi molto remoti: la festa della mamma è infatti legata al culto delle divinità della fertilità dei popoli che in tempi antichi erano soliti adorare differenti dèi. Tali celebrazioni venivano organizzate nel periodo dell’anno in cui avveniva il passaggio stagionale dal freddo inverno ai caldi primaverili o estivi, quando cioè la natura torna ad esaltare colori e profumi della terra, segni evidenti di prosperità e ricchezza.

Ai giorni nostri

Con il passare dei secoli, arrivando pertanto a parlare dei giorni nostri, la festa della mamma ha perso il suo tono religioso e le sue motivazioni naturalistiche, evolvendosi in una festa commerciale, talvolta anche nella forma di sagra, arricchendosi ad ogni modo di momenti che sottolineano l’importanza del ruolo sociale della mamma.

Tra i momenti storici più importanti che hanno una relazione con questa festa, si ricorda quello del mese di maggio dell’anno 1870, quando negli Stati Uniti d’America l’attivista pacifista Julia Ward Howe – forte sostenitrice dell’abolizione della schiavitù – propose l’istituzione del Mother’s Day (Il giorno della mamma), come momento di riflessione contro la guerra. Oltre 40 anni più tardi, nel 1914, la ricorrenza venne ufficializzata dall’allora presidente Woodrow Wilson: la delibera del Congresso indicò proprio nella seconda domenica di maggio la giornata dedicata alla mamma.

L’obiettivo sociale dell’istituzione della festa della mamma, a partire pertanto ufficialmente dal XX secolo, è quello di celebrare pubblicamente la gratitudine e soprattutto l’amore per le madri, per ogni madre del mondo, comunicando nel contempo un messaggio di speranza e di pace.

Festa della mamma

La prima in Italia

La prima celebrazione ufficiale italiana della festa della mamma risale al giorno 12 maggio dell’anno 1957 (era la seconda domenica di maggio), quando don Otello Migliosi, parroco del piccolo borgo di Tordibetto (Perugia), celebrò ad Assisi questa festa.

La festa della mamma nel mondo

In molti luoghi del mondo tale ricorrenza è stata assunta come imitazione dell’abitudine della civiltà americana o europea: a titolo di esempio, in Africa alcuni paesi hanno istituito la festa della mamma ispirandosi al modello britannico della celebrazione, che si festeggia nella quarta domenica di quaresima.

Altri Stati del mondo celebrano la festa mamma in periodi dell’anno anche molto differenti tra loro: ad esempio in Thailandia si celebra in modo fisso il 12 agosto, in corrispondenza della nascita della regina Sirikit Kitiyakara, in Spagna si festeggia la prima domenica di maggio, in Argentina è la terza domenica di ottobre e la festa si chiama “Día de la Madre”; in Russia si celebra l’ultima domenica di novembre, in Norvegia la seconda domenica di Febbraio; molti paesi la celebrano il 21 marzo, nel primo giorno di primavera, molti paesi dell’est Europa la celebrano l’8 marzo, ma l’abitudine più comune è, come in Italia, quella di celebrare la festa delle mamme nella seconda domenica di maggio.

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