Daniele Bartocci Archivi - Cultura Canale del sito Biografieonline.it Wed, 11 Dec 2024 19:10:45 +0000 it-IT hourly 1 Salone d’onore CONI: premiati Roberto Mancini e Daniele Bartocci https://cultura.biografieonline.it/salone-donore-coni-mancini-bartocci/ https://cultura.biografieonline.it/salone-donore-coni-mancini-bartocci/#respond Wed, 11 Dec 2024 19:10:44 +0000 https://cultura.biografieonline.it/?p=42485 Ci sono anche i marchigiani Roberto Mancini e Daniele Bartocci tra i premiati della XV edizione del prestigioso Premio Andrea Fortunato, assegnato annualmente ai più grandi personaggi dello sport italiano, della medicina e del giornalismo.

La cerimonia di premiazione si è tenuta nella mattinata di lunedì 9 dicembre, al Salone d’Onore del Coni a Roma, alla presenza del Presidente Giovanni Malagò e di icone del mondo del calcio.

Finalità del Premio Andrea Fortunato, uno dei più importanti riconoscimenti nazionali, ideato dalla Fondazione Polito (Museo del Calcio Andrea Fortunato), è quello di rendere obbligatorio il Passaporto Ematico intitolato a quattro compianti calciatori (Andrea Fortunato, Piermario Morosini, Flavio Falzetti e Carmelo Imbriani).

Lunedì mattina, al Salone d’Onore del Coni a Roma, protagonisti assoluti l’ex allenatore della Nazionale Italiana di Calcio Roberto Mancini e il giovane giornalista Daniele Bartocci.

Tra i presenti e premiati ci sono personaggi del calibro di Ciccio Caputo e Andrea Barzagli. Avrebbe dovuto essere presente anche Edoardo Bove, colpito purtroppo dal malore in Fiorentina-Inter.

Proprio negli ultimi anni, a proposito di Passaporto Ematico, sono state presentate due proposte e un disegno di legge in Parlamento, e ne sarà presentata un’altra a inizio 2025. Giovanni Malagò, Gabriele Gravina e Mauro Balata hanno già firmato da tempo l’adesione al Passaporto (che mira a introdurre gli esami a carattere ematico e cardiaco tra quelli ad oggi previsti per ottenere l’idoneità sportiva, al fine di evitare tragedie), come sottolineato dal Presidente della Fondazione Polito Davide Polito.

Bartocci (al centro) con Malagò (a destra), nel 2020

Ora mancherebbe solo la ‘ciliegina’ sulla torta da parte della politica e del Ministro Andrea Abodi.

“Davvero felici di questo prestigioso riconoscimento, complimenti alla Fondazione per il grande lavoro che svolge”, hanno commentato i due personaggi marchigiani Roberto Mancini e Daniele Bartocci.

Una grande festa di sport per sensibilizzare tutti su un argomento di assoluta importanza.

]]>
https://cultura.biografieonline.it/salone-donore-coni-mancini-bartocci/feed/ 0
Eccellenze Food & Beverage 2024: Daniele Bartocci tra i top player https://cultura.biografieonline.it/eccellenze-food-beverage-2024-bartocci/ https://cultura.biografieonline.it/eccellenze-food-beverage-2024-bartocci/#respond Mon, 04 Nov 2024 07:57:00 +0000 https://cultura.biografieonline.it/?p=42439 Il giovane giornalista e food manager Daniele Bartocci ancora protagonista al premio BarAwards 2024 Milano. Daniele Bartocci ‘strega’ ancora i Bar Awards, premio d’eccellenza del fuori casa (out-of-home).

Cresce l’attesa per il gran galà riservato alle eccellenze italiane del food, beverage e mixology in programma nel mese di gennaio 2025 a Milano.

Proprio in questi giorni è stata stilata dalla rivista Bargiornale (in collaborazione con DolceGiornale, Ristoranti e Hotel Domani) la Top30 in cui troviamo per il terzo anno consecutivo il giovane marchigiano Daniele Bartocci, pluripremiato professionista del settore food, talentuoso giornalista tra i più autorevoli d’Italia e volto tv del talent-show televisivo King of Pizza (programma del circuito Sky), inserito tra i migliori della categoria food&beverage/coffee riservata ai migliori professionisti nello sviluppo di una marca/brand nel settore Ho.Re.Ca (Normal Trade).

A Milano, il 15 gennaio 2025 si svolgerà la premiazione insieme ad autorevoli protagonisti italiani, professionisti, player, brand ambassador e realtà imprenditoriali del food&beverage, che si sono distinti nell’ultimo anno nelle rispettive categorie di appartenenza. In quell’occasione sarà svelata la graduatoria definitiva, alla presenza di ospiti speciali (negli ultimi anni ai BarAwards presenti anche Ernst Knam e Frau Knam), per la miglior rappresentazione dell’eccellenza Made in Italy in giro per l’Italia e per il mondo.

Una grandissima soddisfazione sicuramente per Bartocci, già inserito tra i 100 personaggi più influenti del 2023 (premio 100 Eccellenze Italiane a Montecitorio) ed insignito del prestigioso Global Recognition Award 2024 e del Premio Internazionale Pietro Mennea 2024 per il grande lavoro nel campo giornalismo e saggisti.

]]>
https://cultura.biografieonline.it/eccellenze-food-beverage-2024-bartocci/feed/ 0
Miglior giornalista italiano 2024: premio a Daniele Bartocci https://cultura.biografieonline.it/premio-cesarini-miglior-giornalista-2024-bartocci/ https://cultura.biografieonline.it/premio-cesarini-miglior-giornalista-2024-bartocci/#comments Mon, 27 May 2024 14:40:23 +0000 https://cultura.biografieonline.it/?p=42162 Il giovane talento di Jesi Daniele Bartocci, rinomato giornalista e pluripremiato food manager, ha ricevuto lunedì 27 maggio, durante la Cerimonia di Premiazione del prestigioso Premio Renato Cesarini 2024, il premio di miglior giornalista italiano dell’anno 2024 (Sezione Giovani). Una serata emozionante, in compagnia di numerosi big del mondo del calcio e dello sport, per celebrare il grande Renato Cesarini, nato nelle Marche, colui che ha inventato la Zona Cesarini. Daniele Bartocci, già vincitore nei mesi scorsi dell’illustre premio 100 Eccellenze Italiane a Montecitorio (Camera dei Deputati) si conferma ancora una volta giovane ‘fenomeno del giornalismo italiano’, uno status di rising star ormai acquisito da anni. Daniele Bartocci è stato premiato proprio per la sua grinta e determinazione, ovvero per i suoi valori assimilabili a quelli di Renato Cesarini: il non mollar mai e la voglia di abbattere ogni ostacolo e di raggiungere gli obiettivi anche all’ultimo secondo, dopo grandi sacrifici e grande tenacia. Elementi che hanno consentito a Bartocci di divenire, anno dopo anno, vero fuoriclasse del giornalismo regionale e nazionale, oltre che stimato food manager e personaggio tv.

La nona edizione dell’evento, seguita da Sky, Rai e Mediaset, si è svolta presso il Teatro Pergolesi di Jesi nel pomeriggio, con cena di gala all’Hotel Federico II di Jesi. Presenti anche il CT della Nazionale Italiana Luciano Spalletti, l’ex allenatore del Milan Arrigo Sacchi, Prof. Matteo Bassetti, il Presidente Lega Serie B Mauro Balata e l’ex Sottosegretario allo Sport Valentina Vezzali. Tra i giornalisti protagonisti (sezione Radio e social) Giusy Meloni, ma anche Marco Lollobrigida e Simona Rolandi di Rai Sport e Luca Marchetti di Sky Sport.

Daniele Bartocci, personaggio di enorme successo nel campo food e sport, è celebre anche per il suo ruolo all’interno del talent-show Sky “King of Pizza” ideato dalla Nazionale Italiana Pizzaioli di Dovilio Nardi (ben otto Guiness World Record). Al Cesarini ha confermato, nell’ennesima circostanza, il suo talento nel campo del giornalismo sportivo e mondo food.

Questo riconoscimento si aggiunge a una fitta serie di premi e riconoscimenti, già conseguiti da Daniele Bartocci, tra cui il premio di giornalista dell’anno in ambito food ricevuto a Piazza Affari Milano durante una precedente edizione della cerimonia Innovation&Leadership Le Fonti Awards e il premio 100 Eccellenze Italiane ricevuto a Montecitorio nei mesi scorsi, oltre ai Food and Travel Awards 2022, al premio Blog dell’Anno 2022 come miglior blogger sportivo italiano e svariati altri premi come il Premio (migliori talenti millennials) Myllennium Awards 2010 e 2020 (premiato a Roma dal Presidente Coni Malagò e dall’allora Ministro Sport e Politiche Giovanili Spadafora).

La sua capacità ed eleganza nel coniugare questi due mondi apparentemente distanti, sport e food, con passione, sacrificio e dedizione rende il giornalista gentleman (come lo ha ribattezzato qualcuno) Daniele Bartocci un punto di riferimento per le nuove generazioni di giornalisti che aspirano un giorno a diventare protagonisti assoluti del palcoscenico nazionale. Daniele Bartocci, lunedì 3 giugno, a pochi giorni di distanza dal Premio Cesarini, sarà ospite di Rai Isoradio per parlare di cibo e territorio. La sua motivazione sembra derivare dallo zio Alberto Santoni, primo vice-allenatore italiano del grande leader del volley mondiale Julio Velasco, con cui Santoni allenò a Jesi in Serie A2 nel lontano 1983. Interessante la prima avventura italiana di Julio Velasco (Jesi – 1983), descritta e raccontata nello specifico proprio all’interno di un libro del giornalista Daniele Bartocci.

]]>
https://cultura.biografieonline.it/premio-cesarini-miglior-giornalista-2024-bartocci/feed/ 1
Eccellenze italiane 2024: Daniele Bartocci tra i manager top del food https://cultura.biografieonline.it/eccellenze-italiane-2024-daniele-bartocci-tra-i-manager-top-del-food/ https://cultura.biografieonline.it/eccellenze-italiane-2024-daniele-bartocci-tra-i-manager-top-del-food/#respond Thu, 22 Feb 2024 09:53:13 +0000 https://cultura.biografieonline.it/?p=41901 Daniele Bartocci, pluripremiato food manager, si conferma anche per il 2024 tra i professionisti top, aggiudicandosi anche il 5 Stelle d’Oro della Cucina Italiana. E’ partito ufficialmente il conto alla rovescia per l’adunata delle eccellenze italiane food 2024.

Daniele Bartocci
Daniele Bartocci

Il premio “Cinque stelle d’oro della cucina”

Sta arrivando la nuova edizione dell’illustre Premio 5 Stelle d’Oro della Cucina Italiana, in programma lunedì 11 e martedì 12 marzo a Lecce, nel cuore del Salento, in Puglia. Un prestigioso evento organizzato da AIC (Associazione Italiana Cuochi), con il patrocinio della Regione Puglia e del Comune di Lecce, con la presenza di illustri chef stellati e alcuni dei migliori cuochi e manager del settore food.

Il premio “Cinque stelle d’oro della cucina” è stato conferito in questi ultimi anni a importanti chef e personaggi del settore. Tra essi lo chef Giuseppe Mancino del Ristorante stellato “Il Piccolo Principe”, (Grand Hotel Principe di Piemonte di Viareggio), durante una prestigiosa cerimonia avvenuta a Firenze alla presenza del Presidente della Regione Toscana Eugenio Giani ed il Sindaco di Firenze Dario Nardella.

Quest’anno il premio 5 Stelle d’Oro della Cucina in Italia sarà assegnato, tra gli altri, a Daniele Bartocci, giovane food manager e giornalista, giudice del programma tv King of Pizza sul circuito Sky e pluripremiato professionista del settore alimentare.

Proprio Bartocci nelle ultime settimane aveva ricevuto a Montecitorio, sede Camera Deputati, il prestigioso premio 100 Eccellenze Italiane insieme a Prof. Giorgio Calabrese.

Il programma: 11 e 12 marzo 2024

Un programma, quello targato AIC dell’11 e 12 marzo nella città Lecce, dedicato ai migliori professionisti food e molto ricco di appuntamenti, che include anche l’interessante Assemblea Nazionale dell’Associazione Italiana Cuochi, iniziative, incontri e adunata di chef e cuochi per il centro storico della città pugliese. Una celebrazione autentica dei talenti food del mondo professionale e imprenditoriale.

Protagonisti, chef, player e personalità di elevato livello che si sono contraddistinti nel corso della propria carriera per gli importanti risultati raggiunti, know-how, innovazione e competenza.

Per Daniele Bartocci, giornalista nato a Jesi con alle spalle un curriculum di primario livello, l’ennesimo prestigioso riconoscimento, dopo essere stato premiato negli anni anche con il Myllennium Awards, il Le fonti Award, il Food Travel Awards e la top10 BarAWards.

“Il premio che AIC conferisce è il coronamento della fatica quotidiana che ogni professionista mette nel proprio lavoro”, afferma Simone Falcini, Presidente dell’AIC (nato a Empoli).

“Siamo molto orgogliosi dei passi avanti fatti sino ad oggi. Il premio vuole essere una spinta per continuare quotidianamente, con la stessa fatica, professionalità e impegno, a diffondere la buona cucina italiana nel mondo”.

Appuntamento l’11 e 12 marzo a Lecce per un evento memorabile all’insegna dell’eccellenza food made in Italy.

]]>
https://cultura.biografieonline.it/eccellenze-italiane-2024-daniele-bartocci-tra-i-manager-top-del-food/feed/ 0
Daniele Bartocci giornalista al Top su Sport&Food: vince il premio Overtime  https://cultura.biografieonline.it/daniele-bartocci-giornalista-top-premio-overtime-2023/ https://cultura.biografieonline.it/daniele-bartocci-giornalista-top-premio-overtime-2023/#respond Mon, 09 Oct 2023 09:35:00 +0000 https://cultura.biografieonline.it/?p=41678 Successo a Overtime Festival per i giovani Marco Michelin (social media manager del Cosenza Calcio in Serie B) e per il giornalista Daniele Bartocci, premiati il 6 ottobre 2023 in occasione della 13^ edizione del Festival Nazionale del Giornalismo Sportivo e Racconto, uno degli eventi calcistici più rilevanti e longevi del panorama italiano.

La premiazione Overtime Web Festival si è tenuta in queste ore all’Università di Macerata, anticipata dal seminario “La fantasia sui social che infiamma la passione sportiva” organizzato da Unimc e presieduto dai Prof. Giacomo Gistri e Michele Spagnuolo (Unimc).

Marco Michelin, ospite del convegno (nella foto istituzionale by PhotoGiò insieme a Daniele Bartocci), è stato premiato per il grande lavoro svolto nell’ambito del palcoscenico sportivo social, mentre Bartocci ha ricevuto il riconoscimento per l’eccellente operato all’interno dell’informazione sport&food.

Un altro importante premio per Bartocci Daniele dopo il premio giornalista dell’anno Food and Travel 2022, il premio miglior blogger sportivo italiano 2023 e il premio miglior giornalista giovane 2023 al Renato Overtime Festival viene definito come il primo e unico festival in Italia a parlare di sport, giornalismo sportivo etica e cultura sportiva alla presenza di big del calcio, sport e istituzioni.

Evento in collaborazione con Regione Marche, Comune di Macerata, Provincia di Macerata, UNIMC, CONI Marche, CIP Marche, Panathlon International Club Distretto Italia, Accademia di Belle Arti Macerata, e con il patrocinio di TGR e Rai Marche. 

]]>
https://cultura.biografieonline.it/daniele-bartocci-giornalista-top-premio-overtime-2023/feed/ 0
Daniele Bartocci si conferma nella classifica dei migliori giornalisti italiani https://cultura.biografieonline.it/daniele-bartocci-conferma-migliori-giornalisti-2023/ https://cultura.biografieonline.it/daniele-bartocci-conferma-migliori-giornalisti-2023/#comments Mon, 12 Jun 2023 09:04:19 +0000 https://cultura.biografieonline.it/?p=41231 Una festa toccante, lunedì 5 giugno a Fermo nelle Marche, per il giovane Daniele Bartocci, pluripremiato giornalista e noto personaggio del mondo food.

Nel corso della serata di gala del Premio Renato Cesarini 2023, seguita da Sky, Mediaset e Rai e che si è svolta nella suggestiva cornice del Teatro Dell’Aquila di Fermo, il giovane talento di Jesi è stato insignito dell’illustre e meritato riconoscimento di miglior giornalista giovane del panorama sportivo nell’anno 2023.

Ormai una certezza del mondo giornalistico già in giovane età, Daniele Bartocci è riuscito a confermarsi anche nell’anno 2023 come uno dei migliori giornalisti sportivi italiani in circolazione.

Chiamato sul palco del Cesarini da Simona Rolandi e Marco Lollobrigida, al cospetto di una foltissima cornice di pubblico formato da big del calcio e dello sport (tra essi Evaristo Beccalossi, Massimo Bonini, Michele Padovano, il Presidente Lega Pro Matteo Marani e il Direttore Tuttosport Guido Vaciago), Daniele Bartocci è apparso determinato e al tempo stesso emozionato di ricevere uno dei premi italiani più importanti, alla memoria del creatore del fautore della Zona Cesarini.

“Sono davvero molto contento di essere invitato qui a Fermo, in questa bella cerimonia. Un premio memorabile che celebra anni ed anni di sacrificio e di faticoso lavoro e che spero possa essere di buon auspicio anche per il mio futuro professionale”.

Il Premio Cesarini come miglior giornalista sportivo giovane 2023 fa seguito a rilevanti premi vinti da Daniele Bartocci (personaggio televisivo di King of Pizza) come il premio di miglior blogger sportivo 2022, l’oscar Food and Travel Awards 2022, il premio BarAwards 2022 (Top10 migliori food manager canale Horeca) e il premio eccellenza dell’anno food manager Innovation&Leadership Le fonti Awards 2023.

Giovani come lui fanno sicuramente bene al nostro paese in cui non sempre talento e meritocrazia vengono a galla. Congratulazioni al giovane Bartocci per il meritato e prestigioso riconoscimento ottenuto.

]]>
https://cultura.biografieonline.it/daniele-bartocci-conferma-migliori-giornalisti-2023/feed/ 1
Il matrimonio del giornalista Daniele Bartocci: i dettagli del party https://cultura.biografieonline.it/matrimonio-giornalista-daniele-bartocci/ https://cultura.biografieonline.it/matrimonio-giornalista-daniele-bartocci/#respond Wed, 08 Jun 2022 19:40:00 +0000 https://cultura.biografieonline.it/?p=40165 È quasi tutto pronto per il matrimonio del giornalista Daniele Bartocci. Il pluripremiato giornalista di Jesi, recentemente eletto miglior giornalista under 35 per l’anno 2022 al Premio Renato Cesarini, sposerà la sua Martina domenica 24 luglio. Un indimenticabile serpentone colorato fatto di emozioni ed amore che li accompagnerà fino al viaggio di nozze in programma tra luglio ed agosto in Costa Azzurra.

Al matrimonio del giornalista Daniele Bartocci sono stati invitati vari personaggi, manager, imprenditori, uomini di sport e volti del lifestyle. Tra gli invitati il Prof. Valerio Temperini, tra i più importanti docenti universitari Univpm e illustre membro del Consiglio Direttivo Parco del Conero, l’Avvocato Bruno Bartocci (Partner di spicco che ha seguito la trattativa AC Milan-RedBird) l’imprenditore Alessandro Bracalente (manager di Nero Giardini e figlio dell’AU Enrico nonché campione italiano dei motori), Simone Bolognesi (corteggiatore di Uomini e Donne e primo Uomo italiano di Belen Rodriguez), il giornalista Mediaset Giammarco Menga, il cantante Diego Brocani (Numero uno di premi come Rock Targato Italia), il Presidente Nazionale Italiana Pizzaioli Dovilio Nardi (detentore di molti Guinness World Record), Alberto Santoni (ex manager della banca e del volley, nonché primo vice-allenatore italiano del grande Julio Velasco, elogiato da Daniele nel suo libro ‘Happy Hour da fuoriclasse al barTocci’e tanti altri ancora.

Alle celebrazioni a Loreto farà seguito un Pranzo di Gala esclusivo per circa 100 persone in una bella villa completamente fronte mare, il tutto seguito in diretta da una celebre radio italiana. Insomma, un party esclusivo per Daniele Bartocci e Martina: un giorno molto importante per il giovane giornalista che è stato definito negli anni come “il giovane giornalista pluripremiato d’Italia” da magazine importanti, come si legge anche su Millionaire e Forbes.

In giovane età Daniele Bartocci, laureato Univpm, è riuscito a vincere premi di spicco a livello nazionale  come il Myllennium Award a Roma (vinto per 2 anni consecutivi, premiato da Pierluigi Pardo, Giovanni Malagò e Vincenzo Spadafora), il premio di miglior blogger sportivo 2020 (www.danielebartocci.com  oltre che www.danielebartoccichannel.it) , il premio di miglior giornalista sportivo giovane 2020, il premio Giovanni Arpino e il Cigana, il premio Professionista dell’Anno Giornalismo e Comunicazione 2022 a Piazza Affari (Borsa Italiana di Milano) e tanti altri ancora.

Tanti Auguri al giornalista e alla sua futura sposa. 

]]>
https://cultura.biografieonline.it/matrimonio-giornalista-daniele-bartocci/feed/ 0
Borsa Italiana: Daniele Bartocci professionista dell’anno “Giornalismo” Le Fonti Awards https://cultura.biografieonline.it/daniele-bartocci-professionista-2022-giornalismo-fonti-awards/ https://cultura.biografieonline.it/daniele-bartocci-professionista-2022-giornalismo-fonti-awards/#respond Fri, 11 Mar 2022 17:01:00 +0000 https://cultura.biografieonline.it/?p=39612 Doppietta a Le Fonti Awards di Milano per il giornalista Daniele Bartocci. Il giovane marchigiano ha vinto anche nel 2022 alla Borsa di Milano (Palazzo Mezzanotte – Piazza Affari) il premio Innovation&Leadership Le Fonti Awards come Professionista dell’anno, giornalismo e comunicazione.

Si tratta del più importante premio in Italia per il settore economico- finanziario e per il mondo dei professionisti, con una comunità focalizzata sul business (imprenditori, manager, professionisti) di oltre 10,5 milioni di persone.

La serata ha celebrato le migliori personalità, imprese, professionisti studi e boutique legali e professionali che nell’ultimo anno hanno affrontato la pandemia mettendo in campo specializzazione, sostenibilità, innovazione e leadership, ognuno nelle rispettive categorie.

Daniele Bartocci vincitore del premio Le Fonti Awards 2022
Daniele Bartocci nel 2022

La motivazione

La motivazione del premio di giornalista dell’anno 2022 per Daniele Bartocci è quella di:

“profilo molto talentuoso e poliedrico… Per l’esperienza nell’ambito della comunicazione e del marketing, per la professionalità, la serietà e il dinamismo”.

Lo scorso anno, 2021, Daniele Bartocci si era imposto al premio Le Fonti Awards nella categoria Sport&Food

“per essere uno dei più giovani giornalisti italiani ad aver ricevuto illustri riconoscimenti nell’annata 2020/2021. Per l’ampia preparazione in tema di cronaca, sport e food e l’esperienza di oltre 17 anni“.

Il premio Le Fonti Awards

Le Fonti Awards, patrocinato negli anni anche da Commissione Europea e con tappe internazionali a Dubai, New York, Singapore e Londra, sono un momento di premiazione ma anche di approfondimento, confronto e dibattito: numerosi sono i momenti televisivi che vedono coinvolti top lawyers e Ceo, pronti ad affrontare temi di attualità legati a innovazione, tecnologia, leadership.

]]>
https://cultura.biografieonline.it/daniele-bartocci-professionista-2022-giornalismo-fonti-awards/feed/ 0
Daniele Bartocci: intervista al fuoriclasse del giornalismo https://cultura.biografieonline.it/daniele-bartocci-intervista-fuoriclasse-giornalismo/ https://cultura.biografieonline.it/daniele-bartocci-intervista-fuoriclasse-giornalismo/#respond Thu, 01 Oct 2020 07:39:57 +0000 https://cultura.biografieonline.it/?p=30466 Un’estate di festa a Forte dei Marmi per Daniele Bartocci, pluripremiato giornalista marchigiano. Dopo aver registrato un importante triplete di premi in ambito giornalistico nel 2020 (Premio di migliore giornalista giovane al Premio Renato Cesarini 2020, Premio Inedito – Giovanni Arpino di Torino 2020 e Premio Myllennium Award 2020 a Villa Medici – Roma), il giornalista marchigiano Daniele Bartocci si è concesso meritatamente un po’ di svago e relax in Versilia, esattamente a Forte dei Marmi. Qui è stato invitato alla cena di gala delle Olimpiadi del Cuore organizzate da Paolo Brosio, tenuta ai Bagni Annetta di Forte dei Marmi alla presenza di Carlo Conti, Marcello Lippi, Leonardo Pieraccioni, Mara Santangelo, Giorgio Panariello e numerosi vip e sportivi.

Proprio in questa occasione lo abbiamo intercettato: al giovane Daniele Bartocci abbiamo posto alcune domande sulla sua gloriosa carriera da giornalista. Oggi Daniele Bartocci è ritenuto dagli addetti ai lavori un fuoriclasse del giornalismo, uno dei giornalisti più promettenti, rilevanti e credibili a livello nazionale, vincitore di oltre 10 premi nazionali tra cui il premio di miglior giornalista under 30 nel 2019 e il Premio Myllennium Award di Roma sia nel 2019 che nel 2020, premiato a luglio di quest’anno dal Ministro dello Sport Vincenzo Spadafora e dal Comitato d’Onore composto dal Presidente Coni Giovanni Malagò.

Daniele Bartocci con la targa del Premio InediTO
Daniele Bartocci con la targa del Premio InediTO

Intervista a Daniele Bartocci

Myllennium Award, Premio Renato Cesarini e Premio Giovanni Arpino – Inedito di Torino, senza dimenticare gli altri premi vinti negli ultimi anni tra cui quello al Festival Nazionale del Racconto e del Giornalismo Sportivo. Per te Daniele è stato un anno ricco di premi, GUADAGNATI SUL CAMPO COME SEMPRE, SENZA CONOSCENZE O RACCOMANDAZIONI… Un Triplete che ti rende particolarmente orgoglioso e che ti stai gustando al meglio durante la tua estate in Versilia…

È stata un’annata che non dimenticherò, non tanto per il Covid-19 che ha complicato la vita di ognuno di noi, quanto per le soddisfazioni che mi sono tolto nel campo del giornalismo. La doppietta al MYllennium Award, premio da me già vinto a Roma nel 2019 in collaborazione con il Coni, ha rappresentato per il sottoscritto un riconoscimento prestigioso che ricorderò a lungo.

Mi fa davvero piacere che le mie opere, i miei scritti e i miei articoli siano spesso apprezzati, non solo in queste occasioni, ma anche durante i miei (oltre) 17 anni di attività giornalistica.

Il giovane jesino è risultato infatti anche nel 2020 tra i migliori millennials italiani in ambito giornalismo/saggistica sportiva, unico giovane a rappresentare per due anni consecutivi la regione Marche, premiato a Villa Medici a Roma (Accademia di Francia – Myllennium Award) dal Ministro Sport Vincenzo Spadafora, alla presenza del Presidente Coni Giovanni Malagò.

Laureato alla magistrale della Politecnica delle Marche (110 e lode), con all’attivo vari interventi e docenze in università e master giornalismo, sei ad oggi anche al primo posto in classifica nel Premio Blog dell’Anno 2020, lanciato da Superscommesse.it, primo comparatore in Italia per le scommesse sportive e nota piattaforma di notizie. Un premio riservato al miglior blog sportivo italiano. Sarà poker, e non triplete, a fine anno?

Spero di poter vincere questo importante riconoscimento di Blog dell’Anno. Ho lettori molto fedeli, che leggono con attenzione il mio blog www.danielebartocci.com e www.danielebartoccichannel.it, regalandomi senz’altro emozioni e motivazioni. Cerco sempre di inserire notizie interessanti e curiose nel mio blog, lo faccio a dire il vero dal 2013, anno in cui lanciai il blog, precisamente nel post-laurea, anche con l’obiettivo di mettere lo sport sotto la lente d’ingrandimento.

Focus, analisi e commenti di tipo sportivo qui sono all’ordine del giorno.. Se davvero riuscirò a vincere l’ambito premio di Blog dell’Anno, potrò arricchire il mio palmares, già composto da diversi premi quali quello di Overtime Festival 2018 (miglior articolo sport individuali), premio giornalistico Mimmo Ferrara 2019 (menzione speciale all’Ordine Giornalisti – Napoli), premio Overtime web Festival al Festival Nazionale del Giornalismo Sportivo 2019 insieme all’indimenticabile Gianni Mura.

Sicuramente la mia passione per il giornalismo mi dà ogni giorno nuovi stimoli, con la consapevolezza di avere le carte in regola per continuare a far bene la mia attività, con motivazione, rigore, sacrificio e soprattutto oggettività. I consigli? Sempre ben accetti, ma mai irreversibili lezioni di stile.

Daniele Bartocci
Daniele Bartocci

Ricordiamo che Bartocci, oltre ad aver rivestito l’incarico di responsabile comunicazione di una società calcistica e a collaborare per varie testate (negli anni anche Corriere Adriatico), vanta esperienze come radiocronista e telecronista. Bartocci risulta come giornalista tra i vincitori del concorso letterario (Historica – Centro Sportivo Italiano) di Racconti Sportivi edizione sia 2019 (a Torino, premiato dall’ex Juve Beppe Furino e Bologna al Teatro Arena Fico) che 2020. E ancora, Daniele Bartocci è stato premiato nel 2019 come miglior giornalista under 30 (Premio R.Cesarini) dal Segretario Nazionale Ordine Giornalisti Guido D’Ubaldo, nonché ad Ascoli Piceno, sempre in ambito giornalismo e saggistica per il Premio Città di Ascoli.

Bartocci si è inoltre classificato al terzo posto al premio internazionale giornalismo (organizzato ad Ischia) Otto Milioni 2019, oltre ad aver vinto in passato vari bandi, premi e progetti come Google Eccellenze Digitali per i migliori comunicatori digitali. Nel 2020 ha anche ricevuto l’attestato di benemerito della cultura da parte del Versilia Club, oltre ad essere tra i vincitori del Premio Nazionale Letteratura Italiana Contemporanea.

Sei stato l’ideatore del Premio Giornalistico Nazionale Giuseppe Luconi 2020, nato per onorare la memoria di tuo zio Giuseppe Luconi, decano del giornalismo marchigiano e corrispondente per oltre 60 anni di Rai, Corriere della Sera e altre testate nazionali e marchigiani. Come si è svolta questa iniziativa?

Un premio a tratti commovente, una giornata in cui si è registrato il tutto esaurito in platea, nel rispetto di tutte le disposizioni di sicurezza legate all’emergenza Covid-19. Hanno partecipato importanti giornalisti, tra questi Maurizio Compagnoni (Sky Sport), Dario Ricci (Sole 24 Ore), Laura Tangherlini (Rai), Beppe Cormio (campione del mondo per club con la Lube Volley Civitanova), Vincenzo Varagona (Vice Caporedattore TGR Marche) e tanti altri. Una mattinata davvero speciale durante la quale si è svolto un interessante talk-show sul giornalismo tradizionale e i nuovi modelli comunicativi online, fake-news e deontologia professionale. Non è stata semplice l’organizzazione, ma se tutto si è svolto alla perfezione significa che probabilmente io e tutto lo staff abbiamo avuto la massima cura di ogni dettaglio. E ciò non può che farci un immenso piacere.

Anche qui in Versilia sei sempre concentrato sul giornalismo. Recentemente hai svolto anche un coinvolgente master del Sole 24 Ore in Comunicazione e Marketing Sportivo. Come sta cambiando il pianeta del giornalismo secondo te?

L’argomento è variegato e complesso. I social stanno mettendo a dura prova l’attività di giornalista e la carta stampata che, in ogni modo, riuscirà credo a sopravvivere per lungo tempo. Vedo un aumento del copia e incolla da parte delle nuove generazioni del giornalismo e questo un po’ preoccupa. In linea generale, a livello di cultura, secondo sondaggi sta aumentando la percentuale di analfabeti funzionali e questo fa male alla nostra comunità. Vedo alcuni giovani spaesati, senza obiettivi ben precisi e senza cultura.

La cultura, anche quella del giornalista, a mio avviso deve essere sempre una risorsa fondamentale per il nostro paese e non un problema da risolvere o addirittura da sconfiggere. A tal punto i genitori oggi più che mai devono fare la loro parte per far crescere i propri figli nel modo giusto. I giornalisti? Oggi sono visti spesso come un personaggio scomodo, un tempo cronisti e addetti stampa viaggiavano con la squadra. Oggi alcuni giocatori evitano i giornalisti e preferiscono utilizzare la via della comunicazione diretta, quella dei social network. Ma essere giornalisti di se stessi talvolta finisce per generare conseguenze dannose per tutto l’ambiente, non soltanto sportivo.

Ti senti più un fuoriclasse o un top-player del giornalismo?

Ahah (scherza)… Nessuno dei due, non esageriamo. Sono un ragazzo umile che crede nelle cose che fa, credo che i risultati positivi che ho raggiunto nel campo del giornalismo sono frutto del sacrificio, del lavoro e dell’impegno che metto ogni giorno in ambito giornalistico.

Non conosciamo giovani più premiati di te… Ad oggi ci risulta che sei il giornalista giovane più premiato d’Italia… Questa etichetta ti pesa un po’ o è solo gossip?

Certamente sono contento delle vostre parole, ma sicuramente ci sono bravissimi giornalisti in Italia, sia giovani che ‘senior’. Da parte mia posso soltanto lavorare con umiltà e voglia di crescere giorno dopo giorno, partecipando anche a numerosi eventi sportivi in giro per l’Italia, come ho fatto in questi anni: tra questi il Gran Galà Calcio di Milano 2018 e 2019, il Gran Galà del Calcio della Serie B 2018 e 2019, lo Sport Digital Marketing Festival e tanti altri.

Però il Ministro dello Sport Spadafora, nel post Facebook da lui inserito a luglio 2020 nel post evento del Myllennium Award, ti dava dell’autentica eccellenza e recitava così:

I ragazzi premiati, soprattutto in ambito sportivo, sono senza dubbio delle vere eccellenze. A loro va non solo l’augurio per ulteriori e più alti successi, ma la promessa di un impegno costante per rendere il nostro Paese un luogo in cui poter mettere a frutto il proprio valore”. Ti rende orgoglioso le parole del nostro Ministro dello Sport?

Un po’ mi emozionano ancora, sono sincero. Fa indubbiamente piacere essere elogiato pubblicamente dal Ministro Spadafora che ringrazio per la sua professionalità e gentilezza.

Daniele Bartocci con il Ministro Spadafora e il Presidente del CONI Malagò

Quali sono i segreti del tuo successo in ambito giornalistico?

Grinta, motivazione e per così dire ‘cattiveria agonistica’ sono ingredienti importanti. Ma preferisco riportare tre punti che mi ripeteva ogni giorno il mio zio giornalista Giuseppe Luconi: “Il giornalista deve essere onesto con se stesso per poterlo essere con i lettori. Il giornalista deve avere le idee chiare per poter scrivere con chiarezza e farsi dunque capire da chi legge. Sforzarsi a comprendere che il giornalismo non è un privilegio ma un servizio da esercitare con sacrificio e umiltà. Questi due elementi sono indispensabili a mio parere se si vuole costruire qualcosa di rilevante.

Ti auguriamo le migliori fortune… Complimenti ancora per i tuoi eccellenti risultati e In bocca al lupo di cuore Daniele…

Grazie a voi per l’intervista. Un caro saluto.

]]>
https://cultura.biografieonline.it/daniele-bartocci-intervista-fuoriclasse-giornalismo/feed/ 0
Daniele Bartocci: intervista a uno dei giornalisti più promettenti del panorama italiano https://cultura.biografieonline.it/daniele-bartocci-intervista/ https://cultura.biografieonline.it/daniele-bartocci-intervista/#respond Fri, 22 May 2020 10:51:48 +0000 https://cultura.biografieonline.it/?p=29278 Daniele Bartocci è un giornalista marchigiano. Nella sua giovane età risulta essere uno dei giornalisti più premiati nel panorama nazionale. Recentemente abbiamo pubblicato sul sito principale la biografia di Daniele Bartocci.

Daniele Bartocci

Daniele è nato a Jesi, in provincia di Ancona, nel 1989. Laureato con lode in Economia e Commercio, ha alle spalle un Master in marketing sportivo e una carriera ricca e densa di esperienze.

Nella breve intervista che segue ho avuto modo di conoscerlo meglio e approfondire alcuni temi legati al giornalismo e in modo particolare al giornalismo sportivo.

Intervista a Daniele Bartocci

Ciao Daniele. Quali sono le armi segrete di un giornalista secondo te?

Fondamentali a mio parere sono physique du rôle, motivazione e consapevolezza delle proprie qualità e dei propri mezzi. Tempestività, credibilità e oggettività possono fare allo stesso modo la differenza.

In particolar modo, da parte mia credo molto nel concetto di motivazione personale e professionale: forse ho preso da mio zio Alberto Santoni, grande motivatore e primo vice-allenatore italiano del profeta Julio Velasco nel 1983 a Jesi in serie A2 di volley. Julio Velasco è tra i numeri uno mondiali a mio avviso per motivazione e comunicazione.

Mentre per quanto riguarda un grande giornalista, questo deve saper svolgere a mio modo di vedere la propria attività in maniera oggettiva e puntuale, senza condizionamenti esterni. Deve essere consapevole dei danni che si possono arrecare a terze persone ma anche del bene, ovvero della credibilità e della fama che si può ottenere portando avanti con rigore la propria professione.

Il tuo curriculum pullula di premi vinti. Qual è il più prestigioso che hai ottenuto fino ad oggi nella tua carriera da giornalista?

Uno dei premi più emozionanti e importanti è stato certamente il premio ottenuto all’Accademia di Francia, a Roma, nel luglio 2019. Myllennium Award rappresenta il primo premio generazionale in Italia che vanta la Medaglia di bronzo del Senato, dedicato ai migliori millennials.

La serata, condotta da Pierluigi Pardo e Margherita Granbassi davanti a una platea fatta di blasonati nomi dello sport e dello spettacolo, ha visto premiare il talento di 30 giovani menti italiane in vari ambiti: sportivo, imprenditoriale, cinematografico, scientifico.

Daniele Bartocci riceve il premio Myllennium (2019). Con lui nella foto: la senatrice Mariarosaria Rossi
Daniele Bartocci riceve il premio Myllennium (2019). Con lui nella foto: la senatrice Mariarosaria Rossi

Il Comitato d’Onore, composto tra gli altri dal presidente del Coni Giovanni Malagò e dal direttore generale Presidenza Consiglio dei Ministri Francesco Tufarelli, e il Comitato Tecnico del Premio formato da alte cariche dirigenziali e campionesse olimpiche come Giulia Quintavalle e Silvia Salis, mi ha voluto premiare nella Sezione Saggistica/Narrativa sportiva, grazie ad un elaborato inedito, di circa 40 pagine, di carattere storico, su Julio Velasco, la cui carriera partì proprio da Jesi nei primi anni Ottanta.

Velasco è un personaggio straordinario, non solo per i suoi meriti sportivi. Ho assistito in passato a un suo intervento dedicato a imprenditori e manager: è stato molto emozionante e di ispirazione.

L’elaborato che ho scritto su di lui è in continua espansione, oggetto di un mio studio approfondito, grazie anche a un ricco materiale storico ed esclusivo a mia disposizione sui cui lavorare.

Velasco è un personaggio tra i più vincenti della storia dello sport mondiale ed ex allenatore della Tre Valli Volley, club della mia città, in serie A2 dal 1983 al 1985. Essere rientrato tra i migliori 30 millennials d’Italia indubbiamente mi riempie di orgoglio e mi dà ancor più energia per proseguire con determinazione e motivazione il mio cammino personale e professionale.

Altri premi vinti?

Non voglio dimenticare nemmeno il prestigioso premio Renato Cesarini vinto nel 2019, il Premio Giornalistico Mimmo Ferrara (menzione speciale), il Premio Giornalismo Internazionale Otto Milioni organizzato ad Ischia (terzo posto), il premio letterario Città di Ascoli Piceno (menzione d’onore), Racconti Sportivi 2019 e 2020, l’ingresso ufficiale nei finalisti del Premio InediTO di Torino 2020 in ambito letteratura sportiva, la cui cerimonia è in fase di definizione.

Sono talmente tanti i premi e riconoscimenti ottenuti che forse ne hai dimenticati alcuni per strada… Mi risulta infatti che sei stato premiato per due anni consecutivi al Festival Nazionale del Giornalismo Sportivo

Esattamente. Sono stato premiato a ottobre 2018 all’Università di Macerata in qualità di giornalista, come miglior articolo di sport individuali, in occasione della cerimonia di premiazione del Festival Nazionale dell’Etica, Racconto e Giornalismo Sportivo, in compagnia di illustri giornalisti come Marino Bartoletti.

Inaspettatamente sono stato premiato anche a fine 2019, sempre in occasione di Overtime Festival del Giornalismo Sportivo, per la mia attività svolta con rigore, puntualità e passione.

Tra l’altro sono stato premiato in questa occasione insieme ad un giornalista incredibile come Gianni Mura, un angelo volato in cielo poco tempo fa. Lo voglio salutare calorosamente pur se, non lo nascondo, con un pizzico di commozione da parte mia.

L’intervista più divertente che hai fatto?

Ce ne sono tante, forse quella fatta a Pierluigi Pardo un paio di anni fa.

La testata del lusso, moda e lifestyle di Milano The Way ti ha recentemente definito un giornalista gentleman. Su quale base ti hanno etichettato con questo termine e stile per così dire eclettico?

Mi ha fatto sorridere quel titolo. Che devo dire… più che gentleman mi definisco un giornalista a cui piace fare le cose al meglio delle proprie possibilità, presentandosi ove possibile in maniera elegante e per certi versi con uno stile preciso e compliance.

Mi sono tra l’altro fatto personalizzare da un designer estero un orologio, con la denominazione del mio blog impressa sul quadrante.

Ovvio che non mi giudico da solo, sarebbe inopportuno e poco professionale.

Nel corso degli anni con quali testate hai collaborato?

All’età di 20 anni circa ho firmato un contratto con il Corriere Adriatico. Ma già all’età di 16 anni iniziai a fare molta gavetta in media sia locali che nazionali. Ho collaborato e sto collaborando con varie testate sportive e non: nel corso degli anni penso a OaSport (eletta miglior testata sportiva del 2019 a Overtime), Basketnet, Voce della Vallesina, Vivere e tante altre. Ho realizzato anche servizi, telecronache e radiocronache su emittenti nazionali, oltre a rivestire l’incarico di addetto stampa e speaker della squadra Jesina Calcio, città natale di Roberto Mancini e glorioso club che ha militato anche in serie C.

La mia fortuna, se così vogliamo definirla, è stata quella di saper leggere e scrivere sin da bimbo, simulando articoli, telecronache e tutto quanto potesse accadere in ambito media sportivi.

Sappiamo che in questi giorni hai anche bissato il successo al premio Racconti Sportivi…

Un importante concorso letterario organizzato da Historica con il patrocinio del Centro Sportivo Italiano. Sono stato premiato nella bellissima location del Centro Studi San Carlo di Torino a maggio 2019, dall’ex capitano della Juventus Beppe Furino. Il tutto grazie ad un racconto di carattere storico che ho realizzato relativamente al pianeta sportivo.

Il volume cartaceo della scorsa edizione, che contiene alcuni racconti vincitori tra cui il mio, è stato presentato in anteprima nazionale niente meno che al Salone Internazionale del Libro di Torino e successivamente durante la cerimonia di premiazione al Teatro Arena Fico di Bologna.

Mi sono ripetuto a Racconti Sportivi 2020 rientrando tra i vincitori del concorso anche quest’anno. Peccato che il Coronavirus impedisca l’organizzazione dell’evento in presenza a Torino, alla presenza di importanti ospiti.

Facciamo cronologicamente un passo indietro, tornando agli anni della tua formazione: nel tuo curriculum c’è anche un Master in Comunicazione e Marketing Sportivo…

Esattamente. Non mi piace buttar via del tempo prezioso, cerco di aggiornarmi in maniera costante su tutto quanto accade intorno a me. Ho avuto modo di conseguire nel 2019 un master (Sole 24 Ore) estremamente interessante grazie al quale ho potuto approfondire svariate tematiche quali l’organizzazione del mercato e la pianificazione degli eventi sportivi, il marketing branding e la governance nello sport, nuovi modelli di comunicazione applicati all’interno delle strategie sportive e così via.

A mio modo di vedere, riguardo al discorso dei social, questi dovrebbero essere utilizzati per utili motivi professionali; spesso invece vedo alcuni tizi delle nuove generazioni che sono distratti online tutto il giorno, anche a scuola.

I genitori poi non si lamentino se i propri figli diventano analfabeti funzionali, come riporta un recente articolo-studio di un quotidiano nazionale.

Per ciò che mi riguarda, la mia famiglia sin da piccolo ha saputo regalarmi ed insegnarmi i valori sani della vita. Mi ritengo fortunato ma sicuramente non un predestinato.

Tra l’altro poter lavorare nel marketing/sviluppo di nuovi progetti in un’azienda leader di settore della mia regione mi rende ancora più determinato a fare bene.

Sei stato premiato dal Segretario Nazionale Ordine dei Giornalisti Guido D’Ubaldo come miglior giornalista under 30 durante la cerimonia del prestigioso Premio Renato Cesarini 2019, dedicata al campione emblema del gol all’ultimo minuto. Che emozione hai provato salire su un palco del genere con grandi campioni?

E’ stata per me una grande soddisfazione essere premiato nell’ultima edizione del Premio Renato Cesarini da Guido D’Ubaldo, segretario nazionale dell’Ordine dei Giornalisti e prestigiosa firma del Corriere dello Sport insieme a firme sportive del calibro di Sandro Sabatini di Mediaset, Luca Marchetti di Sky e Guido Vaciago di Tuttosport, a calciatori come Sebastiano Rossi, Daniel Ciofani, Marco Tardelli e a manager e allenatori come Pantaleo Corvino, Serse Cosmi e tanti altri ancora.

In oltre 16 anni di giornalismo (cronaca, attualità, sport) mi sono impegnato al massimo, con la solita grande motivazione, senza invidia né gelosia nei confronti del prossimo e con tanta umiltà, partendo da zero ex-novo e arrivando a scrivere sin da giovanissimo per testate locali e nazionali, magazine e quotidiani come il Corriere Adriatico, facendo telecronache, radiocronache e rivestendo l’incarico di responsabile ufficio stampa-comunicazione a livello sportivo.

Alcuni mi davano per matto in quanto a loro modo di vedere dedicare a quell’età del mio tempo libero per il giornalismo era quasi una follia. Io sinceramente l’ho sempre fatto con grande piacere, non mi pesava e ho sempre bilanciato il tutto in relazione agli altri impegni di vita personale.

Ho creato anche due blog www.danielebartocci.com www.danielebartoccichannel.it nel corso dei miei anni di studio e lavoro, arrivando a svolgere nel corso del tempo qualche docenza in giornalismo e comunicazione in università e master, maturando nello stesso tempo esperienza come conduttore, relatore, moderatore e ospite in palinsesti specie sportivi.

Bellissima la recente esperienza come ospite nello splendido programma sportivo girato nello studio di Telestense in Emilia Romagna.

Credo che in questi anni di intensa attività giornalistica siano state apprezzate la mia caparbietà, spontaneità e oggettività in ambito comunicato; un ruolo da me svolto negli anni con una grande passione senza condizionamenti esterni e in maniera qualificata e originale, con l’obiettivo di suscitare qualcosa nell’utente finale e di offrire la notizia in maniera veloce ma nel contempo efficace.

In questi giorni ti è arrivato anche il conferimento del titolo di Benemerito della Cultura, uno speciale attestato rilasciato dall’illustre Versilia Club, riguardo a un premio patrocinato anche dalla Regione Toscana. E anche la notizia del premio InediTO di Torino…

Esattamente, ma ancora è tutto Top Secret.

Ok, non lo dirò a nessuno! [Ridiamo entrambe]

Aspettiamo la cerimonia del Premio città di Massa in programma a fine anno per scoprire di più.

Daniele Bartocci premio InediTO Torino

Qual è la critica che ti hanno fatto e che non hai mai accettato?

Sicuramente quella di essere raccomandato. Ho sempre lavorato a testa bassa e con umiltà, raccogliendo i frutti del mio lavoro, consapevole che il lavoro paga sempre. In alcune circostanze ho accettato silenziosamente questa critica di raccomandato.

Le critiche fanno bene se sono costruttive, ma la gente spesso parla senza sapere come stanno i fatti. E poi non vedo perché dovrei essere raccomandato… Io ho sempre studiato molto nel mio cammino di studio, e ho iniziato per gioco a fare il giornalista sin da prima dei dieci anni di età, simulando articoli e servizi giornalistici. E l’età per così dire precoce ha giocato un ruolo estremamente positivo nei miei confronti.

Negli anni ho portato avanti l’attività giornalistica, conciliando anche gli altri impegni ludici e personali. Un’attività che mi ha fatto raccogliere buoni frutti anche in altri ambiti. Non capisco perché in Italia la gente brava od almeno sulla carta talentuosa e meritevole debba essere per forza etichettabile come raccomandata. Non vale soltanto per il giornalismo ma anche per molte altre circostanze professionali.

Il termine raccomandazione potrebbe essere ancor più enfatizzato in determinate circostanze, ma come dico sempre a me non piace giudicare gli altri. Tratto gli altri come io vorrei essere trattato, questo per me è un motto vincente.

Consigli alle nuove generazioni del giornalismo?

Evitate il copia e incolla! Portare avanti le proprie passioni senza rimpianti. Senza voli pindarici e ricordandosi sempre che c’è da fare molta gavetta. A tal proposito i giovani spesso pensano di più a divertirsi credendo di poter fare strada in maniera quasi automatica, invece non è proprio così. Bisognerebbe applicarsi in molti casi in maniera più virtuosa.

In bocca al lupo Daniele per la tua fruttifera attività giornalistica e grazie per averci concesso l’intervista.

Grazie a voi.

]]>
https://cultura.biografieonline.it/daniele-bartocci-intervista/feed/ 0