Il giornalismo agli inizi del Novecento
Agli inizi del Novecento per l’Italia si aprono prospettive di progresso civile, sociale ed economico. Tuttavia, il giornalismo e l’editoria
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Leggi tuttoIl giornale italiano “la Repubblica” nacque nel 1976 da una intuizione del suo fondatore Eugenio Scalfari Il quotidiano la Repubblica
Leggi tuttoIl 25 giugno 1974 nacque a Milano il “il Giornale nuovo”, voce liberale, diretto da Indro Montanelli, in un clima segnato dal
Leggi tuttoTra il 1968 e il 1969 si verificano alcuni mutamenti di direzione nei giornali, si tratta di giornalisti tutti d’impronta
Leggi tuttoCon l’avvento della radio, la stampa aveva già perduto il monopolio dell’informazione. Poi, con la televisione, si trova di fronte
Leggi tuttoCon la sconfitta della coalizione centrista nelle elezioni del 7 giugno 1953, si segna la fine dell’era De Gasperi e
Leggi tuttoSiamo nel 1946. Quando l’Assemblea Costituente affronta il problema della libertà di stampa si apre un dibattito: la situazione giuridica
Leggi tuttoNella seconda metà del 1945, nei maggiori centri del Nord, le stazioni radio riprendono a funzionare. L’Italia ha un nuovo
Leggi tuttoLa stampa dopo il fascismo (così come la libertà di stampa) visse un periodo che potremmo definire di libertà vigilata. Stampa e media iniziarono
Leggi tuttoLa stampa nel periodo fascista vede sfruttare il prestigio e la diffusione delle maggiori testate per accattivarsi il consenso della popolazione.
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