L’Arena Civica di Milano

Teatro di manifestazioni sportive e musicali, l’Arena Civica di Milano, è progettata dall’architetto neoclassico Luigi Canonica. Nato nel 1764 in Svizzera ma trasferitosi giovanissimo a Milano, intraprende gli studi di architettura all’Accademia di Belle Arti di Brera.

L'Arena Civica di Milano
Piazza d’Armi (l’attuale Parco Sempione) e, a destra, l’Arena da poco costruita, Stampa del 1837

Nominato architetto di Stato all’età di 33 anni, riceve da Napoleone Bonaparte l’incarico di ideare una struttura destinata ad ospitare spettacoli e celebrazioni e nel 1805 nasce il progetto per l’Arena. La forma scelta è quella dell’anfiteatro, uno dei simboli dell’architettura romana alla quale Napoleone è solito rifarsi. Canonica nel pensare a questo progetto si ispira al Circo di Massenzio, fatto costruire intorno al 311 dall’imperatore Massenzio a Roma. Di forma ellittica, lunga 238 metri e larga 116, contiene fino a 30.000 spettatori.

Per la costruzione vengono utilizzate le pietre ricavate dalla demolizione delle fortificazioni spagnole del Castello Sforzesco e gli avanzi del castello di Trezzo sull’Adda. I lavori di costruzione durano due anni e il 18 agosto 1807 viene inaugurata alla presenza di Napoleone.

Naumachia Arena Civica Milano 1807
Naumachia all’Arena Civica di Milano nel 1807

L’Arena è utilizzata per innumerevoli e svariati spettacoli: rappresentazioni teatrali, corse di cavalli, gare su bighe, spettacoli pirotecnici, feste, tornei, spettacoli circensi, ascensioni in pallone aerostatico, pattinaggio invernale e naumachie (rappresentazioni di battaglie navali, durante le quali l’Arena viene allagata d’acqua).

Nel 1870 l’Arena viene acquisita dal comune di Milano e viene denominata “Arena Civica”. Nel 1894 e nel 1906 ospita il circo western di Buffalo Bill (pseudonimo di William Frederick Cody), e nel 1895 i campionati italiani di ciclismo. Nel 1910 la Nazionale di calcio italiana vi batte quella francese per 6-2. L’Arena diviene il centro del calcio milanese all’inizio del ‘900 ma è successivamente abbandonata dai tifosi in quanto non più in grado di contenere il loro numero sempre crescente.

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Nel corso della seconda guerra mondiale, nel 1943, l’Arena viene danneggiata dai bombardamenti. Nel 1958 si disputa l’ultima partita di calcio: Inter-Lione, finita 7-0, gara di andata nell’ambito della Coppa delle Fiere, competizione calcistica europea organizzata dal 1955 al 1971. A partire dagli anni ’70, ospita nuovamente gare di atletica, incontri di rugby (compresa la nazionale italiana), di calcio, di football americano e spettacoli all’aperto.

Attualmente l’Arena ha una capienza di 10.000 posti, è il campo di gioco della squadra di calcio milanese del Brera e la sede della società di atletica leggera milanese Atletica Riccardi; vi si svolgono inoltre concerti ed altri eventi extra sportivi. Nel 1998 si è tenuta la prima edizione annuale della Notturna di Milano, evento internazionale di atletica leggera.

Nel 2003 l’Arena Civica di Milano è stata dedicata alla memoria di Gianni Brera, grande giornalista e scrittore.

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